Da molti Facebook è considerato il rifugio preferito dagli adolescenti. Ma è ancora così? Dall’ultimo report annuale sembra che il social network stia perdendo proprio gli utenti giovanissimi che preferiscono usare i diretti concorrenti, come Instagram e Tumblr.

I teenagers spesso sono l’ago della bilancia su cui misurare se qualcosa fa tendenza e può essere il futuro. A dimostrazione di questo fenomeno migratorio ci sono anche le dichiarazioni del direttore del prodotto Facebook, Blake Ross che, una settimana fa, ha annunciato il suo addio postando una lettera sul suo profilo, in cui faceva notare come il figlio di 14 anni e i suoi amici snobbino il social ideato da Mark Zuckeberg. Come se ormai fosse vecchio, superato.



Dimissioni che non sono state ancora digerite e che hanno provocato le reazioni dei vertici, preoccupati soprattutto dalle ricadute di questo gesto e dagli strascichi delle pesanti ma comunque veritiere parole di Ross.

Sicuramente per Facebook è giunta l’ora di cambiare look e provare a diventare più moderno e più “cool”, rivedendo alcuni aspetti come la privacy e la condivisione di contenuti.



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