Non è mai stato facile descrivere le abitudini e le stesse identità di genere di uomini e donne. E se negli anni ’50 è stato il dott. Kinsey con il suo Rapporto, a studiare i comportamenti sessuali degli americani e darne un’immagine ben diversa da quella condivisa, tanto che i risultati del suo studio sono stati considerati sensazionalistici e controversi (tanto per dirne una, ai tempi l’omosessualità era considerata una perversione per pochi, e si pensava che la gente si suddividesse fondamentalmente tra eterosessuali e “astenuti”), nel 2013 una rivelazione in materia di sessualità viene dal sessuologo Anthony Bogaert dell’Università di Santa Caterina, nell’Ontario. Secondo lo studioso non esistono solo eterosessuali e omosessuali, ma anche gli asessuati, che rappresentano l’1% della popolazione. Gli individui appartenenti a questa categoria non hanno pulsioni sessuali, e vivono i loro rapporti con l’altro sesso solo a livello platonico. Secondo gli studiosi si tratta di un orientamento sessuale come un altro ma c’è molta vergogna nel parlarne, pur trattandosi di una realtà concreta. In Canada esiste la Asexual Visibility and Education Network, fondata da David Jay, che invita tutti gli asessuati a fare coming out. Ma chi sono le persone che hanno questo orientamento sessuale? Si tratta di una situazione sfumata, ma con alcuni distinguo. Possono essere adolescenti delusi dalle prime esperienze, adulti che a causa di un trauma hanno messo da parte la sessualità, oppure, l’asessuato vero e proprio, tutti quelli che non hanno mai sentito il richiamo del sesso. Infatti si tratta di una categoria ben diversa da chi, per i motivi più vari, sceglie l’astinenza. Il fatto che questa mancanza di pulsioni sia così radicata nella persona è il punto focale della questione, che altrimenti sarebbe facile preda della psicanalisi freudiana, che vede nella castità una forma di perversione sessuale. Gli asessuati, una comunità di gente che in internet si ritrova nel forum Avenit, sono anche convinti che il loro approccio al rapporto di coppia permetta la vera comprensione dell’altro, priva delle aspettative legate al sesso. Gli asessuati italiani sono circa 1300 e si riuniscono in raduni per parlare dei più svariati argomenti, ma non costituiscono una comunità forte come gli omosessuali, anche perchè la loro sessualità difficilmente suscita un aperto dissenso. E per quanto riguarda la continuazione della specie? L’unico metodo conciliabile con il loro stile di vita è quello della procreazione assistita, o la rinuncia alla procreazione stessa. 



Leggi anche

Giudice riconosce diritto alla felicità di una bimba di genitori separati/ "Passi più tempo dove sta meglio"Belgio, prostituzione è un lavoro riconosciuto/ Maternità, ferie, pensioni garantite a lavoratrici del sesso