Christie’s si prepara a deliziare i nostri occhi. La famosa casa d’aste batterà giovedì 4 aprile 71 pezzi che potrebbero benissimo rappresentare il “corpus” di una mostra sulle avanguardie del ‘900.
L’asta è stata infatti chiamata “The delighted eye”.Le opere sono state prodotte tra il 1920 e il 1925 da fotografi che hanno veramente fatto la storia di quet’arte: Edward Weston, la sua compagna e musa ispiratrice, nonochè artista italiana Tina Modotti, poi Alfred Stieglitz, Constantin Brancusi, Alvin Langdon Coburn, Man Ray, Christian Schad, Edward Steichen e Paul Strand.
I lotti si aggirano tutti intorno ai 200 mila dollari, ma sopra a tutti viene stimato un nudo di Edward Weston, il cui valore si aggira tra i 400 e i 600 mila dollari, già venduto all’asta da Sotheby’s nel 1980. Verranno messi all’asta anche From the Back Window “291” N.Y., Summer 1914, di Stieglitz, del valore stimato tra i 300 e i 500 mila dollari, un’opera che rimanda alla pittura di Hopper. Al terzo posto Man Ray con un Rayograph senza titolo, datato 1922 (250-300mila dollari). Stessa stima di Man Ray anche per Akeley Motion Picture Camera, New York, di Paul Strand, anch’essa datata 1922.
Tutti i pezzi provengono da una collezione privata sudamericana curata dall’ex vice-presidente del centro Internazionale per la Fotografia di new York, Jill Rose.
Christie’s si aspetta di ricavare almeno 5,2 milioni di dollari dall’asta, una raccolta di opere definita superba che risponde all’esigenza di creare una “lista dei desideri” di opere provenienti da fotografi d’èlite, che Rose e il collezionista hanno raccolto nel tempo.