Il carciofo: alimento antichissimo, già conosciuto da greci e romani nella sua qualità selvatica, dai poteri afrodisiaci (Cynara, il nome latino di questa pianta, era una ragazza sedotta da Giove e da esso trasformata, appunto, in un carciofo).

I maggiori produttori di carciofi sono da sempre Italia, Spagna e Francia con l’Italia che detiene il primato della produzione mondiale (il 40%) e, a sorpresa, il Perù, che ne è il maggior esportatore. Le sue doti benefiche più conosciute sono un aumento della diuresi e la capacità di una sostanza in esso contenuto, la cinerina, di abbassare il colesterolo e favorire i processi digestivi, evitando dolori e gonfiori, oltre ad essere un alimento ricco di ferro, quindi ottimo in caso di anemia. 



Insomma, un toccasana per la salute, non a caso negli anni ’60 il famoso liquore a base di carciofo, Cynar, era reclamizzato con lo slogan: “Contro il logorio della vita moderna”. Questa pianta è maggiormente disponibile nel periodo che va da novembre a maggio, quindi non indugiamo oltre e godiamoci gli ultimi frutti di stagione in un piatto gustoso proposto da Bruno Mazzoni, autore del blog “Un pensionato in cucina”



Ecco gli ingredienti per 4 persone: 300 g di penne rigate, 4 carciofi con i gambi, oppure 5 carciofi (scegliete dei carciofi con le spine), 20-30 g di funghi porcini secchi, 2 spicchi di aglio, 3 cucchiai di pinoli, 4 cucchiai di grana grattugiato, 1 mazzetto di prezzemolo, 1 bicchiere di latte, 4 cucchiai di olio EVO, sale e pepe q.b.
Procediamo con la preparazione: pulite i carciofi eliminando le foglie più esterne (coriacee), le punte spinose, la lanugine all’interno e tagliateli a listarelle sottili che andrete a immergere in una ciotola contenete latte e acqua.Pulite anche i gambi eliminando il rivestimento fibroso, e mettete anch’essi nell’acqua e latte.Mettete i funghi secchi in ammollo in una ciotola con acqua calda.



Tritate i gambi (o se mancano uno dei carciofi) assieme ad un cucchiaio di pinoli (serve ad addensare un pochino la salsa).Pulite, lavate e tritate il prezzemolo.Unite i funghi ammollati e poi anche l’acqua d’ammollo dei funghi filtrata per evitare eventuali tracce di sabbia; portate a cottura, ed aggiustate di sale e pepe.

Per la cottura, verste in una ampia padella un po’ di olio, aggiungete gli spicchi di aglio sbucciati e schiacciati con i pinoli rimasti; mettete sul fuoco e fate cuocere un paio di minuti mescolando.Poi, dopo aver eliminato l’aglio, gettate nella padella il trito di gambi e pinoli e quindi i carciofi. Salate e pepate leggermente e fate rosolare mescolando di tanto in tanto per una decina di minuti, bagnando con poca acqua calda se serve.

Cuocete la pasta in abbondante acqua salata e scolatela molto al dente, tenendo da parte un pochino di acqua di cottura, e unitela, nella padella, con il sugo di carciofi e funghi.Portate la pasta a cottura aggiungendo un po’ di acqua della sua cottura se serve. Aggiungete il prezzemolo tritato.
Le penne sono pronte: togliete dal fuoco e completate con un filo d’olio crudo, il grana grattugiato e servite subito.