Solo il 30% dei genitori ricorre ai libri elettronici per intrattenere i proprio bambini. Il restante 70% preferisce ancora la magia del libro cartaceo.
E’ quanto emerge da un sondaggio online che ha coinvolto 1000 genitori lanciato da Filastrocche.it, Happi ideas, Mamamò e Nati per Leggere. I libri elettronici, spesso sotto forma di app, sono utili soprattutto di notte, o come forma di intrattenimento ma per le storie della buonanotte vincono ancora i libri tradizionali ai quali ci siamo abituati noi stessi da bambini.
Chi ricorre al libro elettronico mediamente ha un grado di istruzione alto (il 68% è laureato) e l’abitudine ad utilizzare mezzi tecnologici nella vita quotidiana. Gli altri genitori ritengono sarebbe una perdita per i loro bimbi rinunciare all’esperienza tattile e sensoriale del libro “di carta”, particolarmente adatto alle storie della buonanotte e ad un approcio lento e interattivo alla narrazione.
Ma chi invece è più tecnologico dove va a cercare titoli italiani? Genitori ed insegnanti ricorrono alle recensioni online e al passaparola, lamentando spesso una scarsa disponibilità di titoli nella nostra lingua (l’editore digitale preferito è Elastico), nonostante la disponibilità a spendere fino a 5 euro a titolo e a scaricare titoli in lingua inglese.