Nella puntata di martedì 21 maggio di Che Trucco! condotta da Tamara Donà, c’è Bianca, una ragazza di 21 anni, viene da Milano, studentessa universitaria iscritta alla facoltà di Psicologia ed ha chiesto l’aiuto dell’ esperto della trasmissione per ottenere un make-up colorato, basato su tonalità accese. L’esperto di make-up che si occuperà di Bianca è Davide Frizzi, make-up artist della casa francese Dior.
Davide Frizzi, vista la carnagione di Bianca piuttosto chiara e del colore castano dei suoi capelli, ha optato per un make-up basato su dei giochi con il verde che viene chiamato “Bird of Paradise”, e lo applicherà solo su una metà del viso, come da copione, lasciando all’ospite il compito di realizzare il trucco sull’altro lato del viso.
Per prima cosa si va ad applicare sul viso la BB cream che sarà la base leggera per un effetto naturalissimo. Dare colore all’incarnato Frizzi usa un prodotto che unisce la terra abbronzante ed il fard. Si prende un pennello con setole morbide e si comincia con il prendere la parte più ambrata (terra abbronzante e cipria) e a stenderla sul viso.
La giusta tecnica di applicazione è quella di metterla sugli zigomi per poi sfumarla verso l’esterno e verso naso e bocca. Poi si prende sempre con lo stesso pennello la parte in fard che deve essere applicato nelle classiche zone dove viene messo il fard, ossia sugli zigomi e sulla parte che va dall’occhio fin quasi alle orecchie, sempre con un tocco molto leggero. Ora si passa a prendere una matita per sopracciglia in modo da definirle. Si utilizza una matita con la mina in polvere poichè così il make-up risulterà più resistente nel corso della giornata.
Una volta disteso il prodotto, con la spazzola che si trova nella parte posteriore della matita si vanno a pettinare le sopracciglia per ottenere un risultato preciso. A questo punto Davide Frizzi prende un ombretto a cinque colori tutti sul verde. Con l’apposito applicatore si va a prendere il colore acqua marina (un verde piuttosto tenue) e lo si applica nell’ angolo interno dell’occhio, sulla palpebra mobile, per creare un punto luce.
A questo punto si prende un verde più scuro e lo si applica nell’angolo esterno dell’occhio sempre nella palpebra mobile, così da creare un gioco di chiaro- scuro che in gergo viene definito “luce – ombra”. Da un punto di vista tecnico, l’applicazione dell’ombretto va effettuata tamponando il prodotto sulla palpebra. Una volta terminata questa fase, si va a prendere un ombretto di verde tendente al blu, che dà un risultato satinato. Questa tonalità di ombretto va applicata nella parte alta dell’occhio, nell’arcata superiore.
Fatto ciò si prende il beige e si vanno a costruire dei punti luce in prossimità delle sopracciglia e nella parte interna sotto l’occhio. Si passa alla matita per occhi verde acqua. Con questa matita si traccia una linea nella parte bassa della palpebra mobile, tenendoci quanto più vicini alle ciglia come se stessimo applicando un eyeliner. Lo stesso si fa per la parte inferiore dell’occhio, ossia sulla rima. È cosa buona per un discorso prettamente estetico cercare di portare le linee verso l’alto, nell’angolo esterno. Si passa quindi alle ciglia e al mascara.
Si parte con un mascara che ha un applicatore molto piccolo che serve per andare a pettinare e definire tutto. L’applicazione di questo mascara è molto semplice in quanto basta appoggiarlo e quindi inarcare verso l’alto senza zigzagare.
Il secondo mascara utilizzato è quello incurvante. L’applicazione va effettuata prima facendo pressione con la spazzola e poi stendere verso l’alto. Si riprende il mascara con l’applicatore piccolo per lavorare sulle ciglia inferiori, e si riprende il fard per intensificare il colore degli zigomi e ottenere un maggiore contrasto.
La parte finale del trucco è dedicata alle labbra, per le quali viene utilizzato un pratico rossetto a matita che si applica in maniera veloce. Il lavoro di Davide Frizzi è finito, ora tocca a Bianca terminare il make-up nell’altra parte del viso, e la studentessa riesce ad ottenere un risultato soddisfacente.