Ella puntata di giovedì 13 giugno della trasmissione Che Trucco! condotta da Tamara Donà, è presente in studio nelle vesti di concorrente Veronica, una ragazza di 27 anni che viene da Milano, laureanda alla facoltà di Giurisprudenza, nel tempo libero lavora come beauty editor: ha richiesto l’aiuto dei professionisti che intervengono nel programma per capire come debba applicare correttamente il blush.
In questa è presente il make-up artist di Esteè Lauder Luigi Tomio che per risolvere il quesito posto da Veronica, ha deciso di realizzare un trucco per il quale occorre usare ben due blush. Questo trucco è stato chiamato Vivid Shine.
Il primo prodotto utilizzato è un siero levigante conosciuto anche come “siero minima pori”. Si tratta di un prodotto da utilizzare in quelle parti del viso dove ci sono dei problemini di oleosità. Per poterlo applicare è sufficiente versarne un po’ nel palmo della mano e quindi spalmarlo su tutto il viso con i polpastrelli.
Come tutti i sieri, anche questo deve essere accompagnato da un velo di idratante come ad esempio una crema antirughe che può essere applicata su tutto il viso e il collo per mezzo di un pennello di piccole dimensioni. Questo tipo di prodotto consente mantenere ben equilibrata la pelle a lungo, infatti anche le pelli piuttosto oleose hanno bisogno di essere idratate. Il prossimo prodotto che viene usato per completare la preparazione della base del trucco è il fondotinta, nel caso specifico quello fluido a lunga tenuta, in modo da essere sicure di avere una buona resa per tutto il giorno.
Il colore del fondotinta è un avorio chiaro, ossia un colore fresco che si sposa perfettamente con l’incarnato di Veronica, il colore del fondotinta infatti deve essere quanto più possibile simile a quello del viso in modo da non creare stacchi tra il viso e il collo, come spesso accade. Il prossimo prodotto che viene usato da Luigi Tomio è un correttore che viene applicato per mezzo dell’apposito applicatore nel contorno degli occhi, andando a disegnare una linea curva tratteggiata intorno a tutto l’occhio.
A questo punto si prende un pennello adatto allo scopo e si stende il prodotto su tutto il contorno occhi per creare non solo la base del trucco in ma anche un punto luce. Infatti riesce a dare quello stacco di luminosità rispetto al resto del viso in quanto il colore che conferisce il correttore è leggermente più chiaro in relazione a quello ottenuto nelle altre zone. La regola generale è quella di scegliere il correttore mezzo tono più chiaro rispetto al fondotinta. Lo stesso si fa nel contorno delle labbra. Per fissare il tutto viene utilizzata una cipria in polvere, che deve essere applicata per mezzo del classico pennello da cipria in modo da da stendere sul viso un velo piuttosto leggero di prodotto.
A questo punto si vanno a valorizzare le sopracciglia per mezzo di una matita per sopracciglia. ottenendo un effetto infoltimento. Il colore della matita in questo caso è una sorta di bruno. Si passa all’applicazione dei due blush: il primo è di colore neutro, con un pennello piuttosto morbido, di piatto e non di punta. Si vanno a scolpire con il pennello lo zigomo e leggermente la tempia. Per l’occhio viene utilizzato un ombretto geleè (gelatinoso).
Il primo che viene steso su tutta la palpebra mobile è un blu molto scuro quasi nero, mentre il secondo più chiaro (Lavanda), da applicare sempre con un pennello nella parte più esterna della palpebra. Un terzo colore sovrapposto ai primi due andando verso l’alto è un rosa quarzo per dare anche della luminosità. Lo stesso trattamento va fatto nella parte inferiore dell’occhio.
Poi si prende un pennello lo si inumidisce e prendendo un po’ di ombretto color polvere di stelle, si va a macchiare la parte centrale della palpebra mobile e la parte sottostante dell’occhio sempre al centro. Si passa al mascara nero per le ciglia e quindi ad una matita nera per occhi da applicare alla radice delle ciglia inferiori. Arriva il momento del secondo blush di colore rosato, da applicare sulle guancia staccando dal resto e infine per le labbra il rossetto va messo quasi come se fosse sbavato per poi definirlo con una matita per labbra dello stesso colore.