Ospite a Pitti Immagine Uomo, in corso a Firenze dal 18 al 21 giugno, Elisabetta Canalis era presente allo stand del marchio Happines, dove ha dato una dimostrazione di alcune mosse di Krav Maga. Si tratta di un’arte marziale che la showgirl pratica da un anno, una tecnica di combattimento israeliana il cui nome significa “combattimento a corta distanza”, intesa di solito come tecnica difensiva, in realtà prevede anche una componente offensiva nei confronti dell’avversario. 



“In questo periodo spesso leggiamo notizie sui quotidiani o vediamo al tg servizi che raccontano terribili episodi di violenza contro le donne. Non è detto che siccome sei una donna non puoi essere in grado di difenderti, dobbiamo essere in grado di farlo e consiglio a tutte di provare sport di autodifesa”. La Canalis raccomanda questa disciplina a tutte le donne, a prescindere dall’ età, e dice che nei confronti di eventuali aggressioni ora si sente più sicura, in grado di difendersi. 



Interrogata sulla sua giornata tipo Elisabetta dice di non averne una, poiché dipende da quali corsi frequenta durante la settimana, come la scuola di recitazione porta avanti per il suo lavoro di attrice ma anche per avere più sicurezza sul palco. 

Allo stand di Happiness era presente anche lo scrittore Nicolai Lilin, l’autore di “Educazione Siberiana”, che ha creato delle immagini in esclusiva per il brand, e tradotte in una collezione composta da un poncho, tre t-shirt, uno zaino e un foulard: “Ogni disegno rappresenta una mutazione spirituale – ha detto – una rivolta spirituale, un’illuminazione che ogni individuo vive quando affronta una delle tre situazioni trattate: ribellione a tutte le forme di dittatura, amore, viaggio e scoperta”.