Nuovi guai per Chris Brown. L’ex-fidanzato di Rihanna rischia quattro anni di prigione dopo aver tamponato una Mercedes con la sua macchina e non essersi fermato a fornire i suoi dati al conducente. 

Nel 2009 in seguito al pestaggio di cui la giovane cantante delle Barbados era stata vittima, Brown era stato condannato a cinque anni di libertà vigilata, a un anno di partecipazione ad un programma di prevenzione delle violenze domestiche e 180 giorni di servizi sociali. Questo sempre che in questi cinque anni si fosse comportato da cittadino modello.



Tutto bene fino a che il 21 maggio di quest’anno, nella San Ferdinando Valley in California, non ha tamponato la Mercedes in questione col suo Range Rover e non si è fermato a fornire patente e generalità alla conducente della vettura, perchè pare non avesse con sé documenti validi.  

Davanti ai giudici si è difeso con queste parole: “faccio sacrifici per provvedere a tutta la mia famiglia. Ho fatto errori in passato e ho lavorato duro per essere una persona migliore. Viviamo e cresciamo. Lasciatemi vivere”. 



Nel frattempo anche su Twitter cerca di convincere i 13 mila follower di essere tutto sommato un bravo ragazzo, e li invita a pregare per lui. Uno dei Tweet sull’argomento recita: “La mia croce è pesante, ma Dio mi dà la forza di portarla…spero la gente possa effettivamente vedere la verità”. E in un altro: “Pray!”

Ora, a meno che Brown e la parte lesa non riescano a trovare un accordo, il rapper potrebbe finire seriamente in cella. La prossima udienza è fissata per il 16 agosto. 

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