Benché la legge del Kenya non si occupi in modo esplicito della poligamia, non la vieta neanche. Si sa che in Africa in passato la pratica era seguita da molte tribù e ancora oggi non si fa eccezione, tanto che lo stato non ha pensato apposta a dedicarvi una legge e si lascia che si continui con la tradizione. Ma di solito la tradizione stessa vuole che un caso di poligamia significhi che un uomo ha numerose mogli. Quello invece che si presenta oggi come hanno detto anche alcuni esperti di diritto matrimoniale keniano è sicuramente il primo caso di poligamia al femminile, in cui cioè è una donna a prendere più di un marito, per l’esattezza due. Il caso è curioso: una vedova aveva una relazione continua con due uomini diversi, di fatto era innamorata di entrambi e non voleva rinunciare a nessuno dei due. I due uomini invece erano fortemente gelosi tanto che erano stati colti in risse scatenate dalla loro voglia di essere l’unico uomo della donna. E’ stato proprio un ufficiale di polizia, dopo aver ripreso per l’ennesima volta i due, a suggerire la cosa. E Sylvester Mwendwa e Elijah Kimani hanno prontamente accettato: hanno firmato un patto pubblico in cui promettono che non offriranno più scene di gelosia, a rispettare l’alternanza tra di loro che la donna sceglierà, a prendersi cura in modo uguale dei figli della donna. Anche i genitori di Mwenda hanno dato la loro benedizione all’inusuale matrimonio che è già stato definito “wife sharing”, condivisione della moglie. 



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