Il decreto legge 2013 sulla violenza di genere contro il femminicidio non lascia scampo: il marito che ha preso a pugni la moglie adesso ha il divieto di tornare a casa da lei. Vincenzo G., 46 anni, sposato e con due figli, è il destinatario della condanna, sotto gli effetti dell’alcol secondo quanto si legge nella denuncia, aveva litigato con la moglie fino a colpirla in faccia con un violento pugno, il tutto davanti ai due figli. La don aveva quindi chiamato la polizia che, intervenuta sul posto, senza bisogno di processi in tribunale, ha dato il via a quanto prevede la legge in questione: allontanamento urgente dalla casa di abitazione con il divieto di sostare nelle vicinanze e nei luoghi dove potrebbe incontrare la donna. Adesso però il giudice dovrà decidere se convalidare tale misura che comunque è già effettiva.