Foto di moda, vestiti eleganti, belle donne. Non esattamente. Le circa quaranta foto postate su facebook da cinque ragazze indiane mostrano sì vestiti e sorrisi come si è abituati a vedere in casi analoghi, ma i volti delle modelle sono orrendamente sfigurati. Dall’acido, che qualche uomo o anche qualche parente per motivi diversi ha gettato loro in faccia rovinandole per sempre. Le cinque ragazze però non si sono perse d’animo nonostante condizioni che porterebbero chiunque a nascondersi per sempre e si sono coraggiosamente fatte fotografare sorridenti. Rupa, 22 anni, ha ideato questo gesto che è allo stesso tempo denuncia della violenza sulle donne e anche testimonianza di voler vivere una vita normale come tutti. “Ho detto alle mie amiche di essere naturali, di non truccarsi e ho detto anche: siete bellissime e dovete essere quello che siete”. Si tratta di una iniziativa ideata dall’associazione Stop Acid Attacks, per la quale un fotografo, Rahul Saharan, lo stesso che ha fotografato le ragazze, sta anche girando un documentario. Ecco la storia di Rupa: la sua faccia è stata sfigurata con l’acido quando aveva 15 anni da una matrigna che si era rifiutata di pagare le spese del suo matrimonio. Dopo che il suo volto era rimasto sfigurato, lo sposo rinunciò al matrimonio. Laxmi, 22 anni, anche lei a 15 venne sfigurata dall’amico 32enne del fratello perché aveva rifiutato la sua proposta di matrimonio.