Il gesto dell’agente di Buenos Aires, Celeste Ayala, ha davvero fatto il giro del mondo. Ma la sua storia è analoga a molte altre in cui donne in servizio, da poco mamme, non ci hanno pensato due volte a prestare soccorso a neonati in difficoltà, allattandoli al loro seno. Oltre a un caso simile in India, nel 2016 è successo qualcosa di simile in Colombia dove un’agente salvò la vita a un bebè. Una bambina appena nata era stata abbandonata in una zona remota della foresta della Colombia, a trovarla era stata un’ufficiale di polizia, neo mamma, che prontamente ha deciso di attaccare al suo seno la piccola che piangeva per la fame e per il freddo. Un intervento provvidenziale che ha salvato la vita alla neonata nell’attesa dei soccorsi che stavano arrivando. “Sono anche io mamma da poco, anche io ho il latte e so ciò di cui hanno bisogno queste creature”. (Agg. Camilla Catalano)

ANCHE IN INDIA

La storia della poliziotta che ha allattato un bimbo malnutrito di un’altra donna arrestata in Argentina ha fatto il giro del mondo ed ha commosso i social, ma non molto tempo fa c’era stato un caso simile in India. Anche in quel caso era stata una poliziotta, di nome Archana, ad allattare un bimbo non suo, trovandolo nella spazzatura, abbandonato. La poliziotta indiana ha salvato il piccolo e lo ha rifocillato allattandolo al seno, esattamente come ha fatto la collega Celeste Ayala a Buenos Aires. Il gesto della donna è valso una promozione ad ufficiale, ma soprattutto ha commosso il mondo per quanto è stato compassionevole, mentre la madre veniva arrestata e trattenuta all’interno del commissariato. (agg. di Fabio Belli)

IL BIMBO FIGLIO DI UNA DONNA ARRESTATA

È una storia tutta al femminile quella che, nelle ultime ore, arriva da Buenos Aires e grazie allo scatto di un collega della protagonista, è diventato virale garantendole addirittura una promozione a sergente. Infatti, Celeste Ayala, la poliziotta che è stata immortalata mentre allatta al seno un bimbo di sei mesi nel reparto di Pediatria dell’Ospedale Sor Maria Ludovica della capitale argentina è diventata immediatamente una eroina per il suo gesto così semplice quanto umano nei confronti di un bebè evidentemente malnutrito e che era figlio proprio di una donna arrestata poco prima. Non solo, il bimbo pare essere il più piccolo di sei fratelli e le sue condizioni hanno provocato una morsa al cuore dell’agente Ayala che non ci ha pensato su due volte e nella corsia della struttura sanitaria in cui si trovava di guardia ha cominciato ad allattare il piccolo, portato lì dagli assistenti sociali dopo che la madre era stata messa in stato di fermo. (agg. di R. G. Flore)

“HO VISTO CHE METTEVA LA MANINA IN BOCCA E…”

Il nobile gesto, la foto che (come accade in queste situazioni) la riprende improvvisamente diventata virale e infine addirittura una inaspettata promozione da parte dei suoi superiori. È accaduto tutto in modo molto veloce per Celeste Ayala, colta da un collega nel momento in cui allatta un bimbo al seno dopo aver notato che era malnutrito: poliziotta e in servizio, la donna non ci ha pensato su un secondo durante un turno di guardia in un ospedale pediatrico e ha preso in braccio il più piccolo di sei fratellini e ha cominciato ad allattarlo. “Ho visto che era affamato e si metteva la manina in bocca, quindi ho chiesto di poterlo abbracciare” ha raccontato Celeste ai giornalisti spiegando che le si “spezzava l’anima a vederlo così”, solo e indifeso, schernendosi poi di fronte a chi la definisce eroina e nonostante la promozione che il capo della polizia di Buenos Aires, Cristian Ritondo, ha voluto tributarle. (agg. di R. G. Flore)

IL GESTO DI AMORE

La pratica di allattare indipendentemente dal puerperio, cioè senza essere madre o in stato di gravidanza, era diffusa nel mondo già secoli fa, in caso di particolari necessità. Soprattutto nei paesi in via di sviluppo, dove donne già entrate nello stato di menopausa o giovani che non avevano mai avuto figli allattavano con successo bambini rimasti orfani. In sostanza è quello che ha fatto la poliziotta argentina, riportando all’attualità un gesto di amore che si perde nel tempo e che ci dice ancora una volta come questi tempi cosiddetti “moderni” e di “processo” necessitano invece ancora e sempre dell’amore del prossimo (Agg. Paolo Vites)

PROMOSSA UFFICIALE

Celeste Ayala ha seguito il suo istinto e grazie ad esso è diventata in un solo colpo la poliziotta più famosa del mondo. Nessun’azione eroica, nessun arresto eccellente: “solamente” un gesto da donna e mamma che le è valso addirittura una promozione nella polizia di Buenos Aires da sergente ad ufficiale. Tutto merito di una “poppata” che Celeste ha donato ad un piccolo di sei mesi nel corso del suo turno di guardia all’ospedale Sor María Ludovica di Buenos Aires. Una decisione dettata dal cuore, come ha avuto modo di spiegare ai media locali la stessa Celeste:”Ho notato che era affamato, si stava mettendo la mano in bocca, quindi ho chiesto di poterlo abbracciare e allattarlo al seno. Mi ha spezzato l’anima vederlo così”. Un gesto semplice, spontaneo, che ha già fatto il giro del mondo dopo lo scatto del collega poliziotto che ha immortalato il momento condiviso su Facebook più di 110mila volte. (agg. di Dario D’Angelo)

POLIZIOTTA IN SERVIZIO ALLATTA AL SENO BAMBINO MALNUTRITO

A Buenos Aires, qualche giorno fa, l’agente Celeste Ayala aveva un turno di sorveglianza all’ospedale pediatrico Sor Maria Ludovica di La Plata. Poteva sembrare un giorno come un altro, ma un’azione della poliziotta, così semplice e naturale, ha fatto il giro del mondo. In quel centro sanitario erano stati affidati sei fratellini, separati dalla madre perché, secondo i servizi sociali, aveva un tenore di vita incompatibile con quello dei bambini. La più piccola dei fratelli aveva solo sei mesi e, durante il turno della poliziotta continuava a piangere insistentemente. L’agente, mamma di tre bambini, di cui l’ultimo nato pochi mesi prima, ha tentato in ogni modo di placare il malessere della piccola finché ha deciso di allattarla.

DOPO IL GESTO, LA PROMOZIONE

La poliziotta, infatti, dopo aver chiesto l’autorizzazione al personale dell’ospedale pediatrico, si è seduta su una sedia nel corridoio e, nonostante fosse di turno, ha iniziato ad allattare al seno la bambina che, dopo tanta sofferenza, ha trovato un po’ di pace. La foto, scattata dal collega, è diventata virale. “Voglio rendere pubblico il grande gesto d’amore che ha regalato a quella bambina, senza conoscerla. Non hai esitato un attimo, hai fatto come se fossi sua madre, incurante del fatto che fosse sporca e maleodorante. Cose così non si vedono tutti i giorni”, queste le parole del collega Marcos Heredia con cui la poliziotta condivideva il turno in ospedale. Dopo questo gesto Ayala è stata promossa, dal ministro della sicurezza della provincia di Buenos Aires, da sergente a ufficiale.