L’occasione per staccare un attimo la spina, soprattutto nei giorni in cui la questione del no alle Olimpiadi di Torino 2026 le ha attirato diverse critiche, per la sindaca M5s Chiara Appendino arriva da una sfida ai fornelli a base di gnocchi andata in scena a Terra Madre Salone del Gusto. Come riportato dall’Ansa, la prima cittadina torinese si è cimentata in una tenzone nello stand della multiutility con il presidente di Iren, Paolo Peveraro. Obiettivo? Realizzare il miglior piatto di gnocchi alla bava. Compito arduo, come ha precisato anche il giudice di questa particolare disfida, lo chef stellato Davide Scabin, che come riportato dall’Ansa lo ha definito “uno dei piatti più insidiosi della cucina italiana”. Curiosi di sapere com’è andata a finire? Possiamo dire, restando in tema di Olimpiadi, che la Appendino ha conquistato la medaglia d’oro.



APPENDINO, “IL MIO SECONDO GNOCCO”

Vittoria sudata ma meritata per Chiara Appendino, uscita vincitrice dalla sfida con Paolo Peveraro ai fornelli nello stand multiutility a Terra Madre Salone del Gusto. La sindaca di Torino, come riportato dall’Ansa, al netto di una salsa alla bava poco filante ha fatto la differenza proprio sulla qualità degli gnocchi. Ad ulteriore merito della politica pentastellata lo scarso esercizio in cucina: la Appendino, infatti, ha ammesso come ad occuparsi quotidianamente dei fornelli sia il marito. Certo, qualche oppositore potrebbe pensare che magari gli gnocchi sono il piatto meglio riuscito della Appendino. Macché, la prima cittadina torinese ha raccontato: “Li ho cucinati una volta sola a 12 anni, con mia nonna”. Niente da fare insomma per lo sfidante, che ha ammesso di aver cercato di conquistare il gradimento del giudice Scabin con delle “chicche a modo mio”.

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