«Il mio fidanzato non può viziarmi, e questa cosa comincia a stancarmi». Il denaro è uno dei principali motivi per i quali le coppie si lasciano. C’è uno studio, condotto da LearnVest, secondo cui quasi un americano su quattro si è separato dal proprio partner a causa di problemi finanziari. La sicurezza finanziaria è dunque un fattore importante in una relazione amorosa. Le priorità sono dunque cambiate negli ultimi anni, complice la recessione economica. Ma in alcuni casi non è questa la spiegazione. Negli States ha fatto discutere il caso di una studentessa della Berkeley, una delle università americane più prestigiose, che in una pagina social, nella quale si fanno confessioni in forma anonima, ha espresso i suoi dubbi sulla sua relazione perché il fidanzato non può “viziarla”. Ha spiegato che lui non poteva essere il ragazzo giusto per lei perché la famiglia di lui aveva “solo” due proprietà e le aveva fatto un regalo del valore di 30 dollari a San Valentino. Forse alla ricerca di qualcuno con cui confrontarsi, si è ritrovata a leggere messaggi di solidarietà nei confronti del ragazzo, e c’era anche chi suggeriva a lui di lasciarla.



“IL MIO FIDANZATO NON PUÒ VIZIARMI: SONO STANCA”

«Sì, dovresti lasciarlo. Così può trovare qualcuna migliore di te», «Dio, quanto mi dispiace per questo ragazzo» e «Lascialo, non meriti un ragazzo come lui» sono solo alcuni dei messaggi comparsi sotto il suo post. Reazioni comprensibili, anche in considerazione del fatto che ci sono studi che dimostrano che le persone che fanno parte di classi sociali “superiori” hanno una minore tendenza a ragionare in maniera saggia rispetto a quelle inferiori. Igor Grossmann, coautore di una ricerca pubblicata su Proceedings of the Royal Society B, ha spiegato che con “ragionamento saggio” si intende la capacità di gestire le situazioni e trovare le soluzioni. Il professore e il suo team sono giunti alla conclusione che apertura mentale, umiltà intellettuale, flessibilità ed empatia, strumenti con i quali affrontare situazioni incerte e caratteristiche che, in altre parole, i ricchi hanno meno probabilità di avere.

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