Il futuro di Gigio Donnarumma, al Milan oppure altrove, è uno dei temi di calciomercato che continuano a caratterizzare queste settimane di chiusura anche dal calcio a causa del Coronavirus. Ne parla diffusamente anche oggi La Gazzetta dello Sport, che fa il punto sulla situazione dell’attuale portiere del Milan, diviso per così dire tra il sentimento e la ragione, come scrive il quotidiano milanese. Gigio Donnarumma infatti come è noto del Milan non è solo giocatore ma anche tifoso, all’età di 21 anni è già una bandiera dei rossoneri e di conseguenza il “sentimento” spingerebbe per vederlo ancora molto a lungo al Milan, ben oltre la scadenza al 2021 dell’attuale contratto e magari per l’intera carriera. La “ragione” però dice che Donnarumma al Milan rischia di rimanere in una squadra che avrà ancora bisogno di diverso tempo per ritornare grande, dunque per vincere trofei (e per uno stipendio ancora migliore) potrebbe essere necessario cambiare aria, ipotesi questa che sarebbe certamente la preferita del suo agente Mino Raiola.
DONNARUMMA VIA DAL MILAN? L’INCROCIO CON LA JUVENTUS
Si avvicina dunque il momento delle decisioni sul futuro della storia fra Donnarumma e il Milan. Anche la società in effetti è chiamata a una decisione: da una parte c’è il desiderio di trattenere un portiere che sarebbe la certezza fra i pali ancora per moltissimi anni oltre che un simbolo per immagine e marketing. D’altro canto, Donnarumma potrebbe costituire la cessione perfetta per il Milan, che potrebbe guadagnare una somma davvero consistente e che sarebbe per intero una plusvalenza, dal momento che Gigio è cresciuto nel settore giovanile. I rossoneri potrebbero finanziare acquisti come quelli di Arkadiusz Milik e Gaetano Castrovilli, nomi in primo piano secondo la Gazzetta dello Sport, ma c’è anche un possibile incrocio con la Juventus. Sappiamo infatti che da molto tempo Donnarumma è nel mirino dei bianconeri, che potrebbero mettere sul piatto Federico Bernardeschi. L’ex Fiorentina piace al Milan, mentre alla Juventus è in bilico, di conseguenza l’affare sembra fattibile, con un conguaglio economico che i bianconeri verserebbero ai rossoneri.