Michelle Hunziker è la Presidente di Doppia Difesa, la Onlus che dal 2007 si impegna ad aiutare chi ha subìto discriminazioni, abusi e violenze. Doppia Difesa, come si legge sul sito ufficiale dell’associazione, è  “una Fondazione Onlus costituita nel 2007”. L’obiettivo e la finalità delle due fondatrici Michelle Hunziker e Giulia Bongiorno è chiaro: “aiutare chi ha subìto discriminazioni, abusi e violenze ma non ha il coraggio, o le capacità, di intraprendere un percorso di denuncia. Si tratta soprattutto di donne che spesso non hanno consapevolezza del loro status di vittime, perché vivono in condizioni di isolamento ideologico e/o sociale, nel silenzio oppure nell’indifferenza generale”. Dal 2007 la Onlus si impegna a sensibilizzare l’opinione pubblica e aiuta concretamente le vittime di discriminazioni, abusi e violenze a dire basta. Un progetto in cui la Hunziker ha creduto sin dall’inizio essendo stata anche lei in passato vittima di stalking. “Giulia Bongiorno e io abbiamo fondato Doppia Difesa per mettere le nostre esperienze personali, fatte anche di discriminazioni subite, al servizio degli altri” – ha dichiarato la showgirl italo – svizzera che con questa onlus hanno voluto “accendere i riflettori su un problema gravissimo: la violenza sulle donne”.



Doppia Difesa, Michelle Hunziker: “il reato di stalking introdotto grazie a Giulia Bongiorno”

A distanza di 13 anni Doppia Difesa è ancora attiva e tanti sono stati i passi avanti fatti come ha raccontato la stessa Michelle Hunziker. “Nel 2007 in Italia non esisteva neppure il reato di stalking, introdotto solo nel 2009 anche grazie all’impegno fattivo di Giulia Bongiorno: forte dell’esperienza maturata con DD, e in qualità di presidente della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati della xvi Legislatura, Giulia Bongiorno ha dato priorità assoluta ai lavori per l’approvazione della legge che ha introdotto questo reato” – ha precisato la showgirl e conduttrice italo svizzera che prosegue ricordando – “la campagna di sensibilizzazione che ha favorito l’approvazione da parte della Camera dei deputati (avvenuta lo scorso aprile) del disegno di legge riferito al cosiddetto Codice Rosso: con Codice Rosso si vuole rafforzare la tutela delle vittime dei reati”. Non solo, la Hunziker ha anche parlato di numeri: “ogni anno riceviamo circa 2000 richieste da parte di persone – in prevalenza donne – che beneficiano in vario modo delle nostre attività: ricevono gratuitamente consulenze legali (penali e/o civili) e consulenze psicologi-che telefoniche, sono assistite in giudizi penali e/o civili e assistite con percorsi psicologici. Ma aiutiamo anche dando informazioni utili e ascoltando chi ha bisogno di sfogarsi. Moltissime donne, tra l’altro, ricevono una molteplicità di servizi complementari, e a più riprese”.

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