Jim Cummings nei guai: il doppiatore di Winnie the Pooh è accusato di molestie su animali. Secondo quanto riporta la stampa americana, è stata l’ex moglie a denunciare il 66enne: Stephanie ha raccontato alle forze dell’ordine gli stupri e le violenze commesse sugli animali. Ma non solo: dal 2011, ovvero da quando la coppia ha divorziato, Cummings avrebbe commesso abusi sessuali, fisici e psicologici anche ai suoi danni. Vittima del doppiatore del celebre cartone animato, almeno secondo quanto racconta la donna, il cagnolino di famiglia. Dopo la separazione dalla moglie, Cummings avrebbe sofferto di problemi di alcol e droga, una vicenda tutta da ricostruire: l’artista si dichiara innocente, ma le forze dell’ordine sono al lavoro per fare luce sull’accaduto.
JIM CUMMINGS ACCUSATO DI MOLESTIE SU ANIMALI
Tg Com 24 evidenzia che l’attore non ha mai contestato i fatti riferiti dalla donna, spiegando che i suoi tentativi di avvicinarsi fisicamente a lei fossero solo uno scherzo. Ma sono numerose le versioni offerte da Jim Cummings, almeno secondo quanto emerge dai documenti legali. Attesi aggiornamenti nei prossimi giorni su uno dei casi che ha sconvolto l’America nelle scorse ore: oltre a Winnie the Pooh, cartone entrato nel cuore dei più piccoli di ogni generazione, Cummings è noto per aver doppiato film come Balto, Hercules, Pocahontas, La sirenetta, La carica dei 101 II, Il gobbo di Notre Dame, I pinguini di Madagascar, Friends, Zootropolis e molto altro…