NANDO DALLA CHIESA, IL RICORDO DELLA MADRE: “PER LA FAMIGLIA LEI ERA…”
Dora Fabbo, madre di Nando dalla Chiesa: chi è stata la prima moglie del generale Carlo Alberto dalla Chiesa e com’è morta? Questa sera, tra gli ospiti della nuova puntata di “Propaganda Live” su La7 ci sarà anche Nando, uno dei tre figli dell’ex prefetto ucciso nella strage mafiosa di Via Carini del 1982 a Palermo, per presentare il suo nuovo libro. E con la presenza in studio dello scrittore ed ex senatore i riflettori si riaccenderanno anche sulla sua famiglia e la loro storia, tra il ricordo dei due genitori e il loro esempio, e la loro scomparsa prematura che ha lasciato un vuoto nelle vite di Nando, Rita e Simona, scopriamo qualcosa di più sulla madre Dora Fabbo e la sua relazione col generale Dalla Chiesa.
Per scoprire qualcosa di più su Dora Fabbo, madre di Nando dalla Chiesa, possiamo rifarci alle stesse parole del figlio in una bella intervista concessa tempo fa a ‘il Giornale’ e in cui ricorda la donna, prima moglie del Generale dalla Chiesa, come una donna “dolce come le sue torte ma anche un forte sostegno per papà”. I genitori dell’oggi 74enne scrittore e docente universitario originario di Firenze si conobbero da giovani a Bari, la città in cui Carlo Alberto si era peraltro laureato tempo prima conseguendo due titoli, Scienze Politiche e Giurisprudenza. Da lì a poco convoleranno a nozze dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale e avranno tre figli, con la nascita di Rita, la più grande di casa , e poi di Nando e Simona. Com’è noto, Dora Fabbo si spegnerà a 54 anni, stroncata da un infarto: uno shock per la famiglia e un dolore che la famiglia si porterà per sempre dietro.
MORTE DI DORA FABBO, I FIGLI: “ABBIAMO VISSUTO LA SUA MORTE COME…”
“Mamma l’avevo sentita quel giorno e stava bene” aveva raccontato la primogenita Rita a proposito della morte di Dora Fabbo, madre di Nando dalla Chiesa: “Allora sono partita di corsa per Torino (…) Credevo di trovarla viva, ma quando sono arrivata lei era già morta e c’era papà che la chiamava…”. La scomparsa della madre nel 1978 anticiperà di appena quattro anni la morte violenta di papà Carlo Alberto nell’attentato di cui sopra: “Mamma stava tutte le sere davanti al televisore per sentire le notizie su papà” aveva ricordato Rita, contestualizzando quel difficile periodo in cui il Generale era impegnato nella lotta al terrorismo e che a influire sullo stato di salute della donna fu pure la paura. “Costò tanto al suo cuore, lei se ne andò per la paura…”.
E se delle dolci parole per la moglie persa nel firoe degli anni si trovano nel diario che il Generale tenne nel periodo successivo alla sua morte, altrettanto tenero è un altro ricordo di Dora Fabbo, madre di Nando dalla Chiesa: ci riferiamo alla già citata intervista del 74enne al ‘Giornale’, in cui il diretto interessato ricorda proprio le delicate pagine del diario paterno e anche le parole del sacerdote, cappellano dell’Arma, durante il funerale: “Lui l’aveva conosciuta e disse che mia madre era stata la vittima più silenziosa del terrorismo. “Noi figli abbiamo vissuto questa eclissi di mia madre come una privazione. Io avevo 28 anni quando lei è morta a 54 (…) Lei ammorbidiva tutte le asperità, difendeva in ogni forma l’armonia (…) È stata il cemento della famiglia”.