Chi è Dorothea Wierer?
Dorothea Wierer, la tre volte campionessa mondiale a livello individuale, due volte vincitrice della Coppa del Mondo di biathlon, è tra gli ospiti del nuovo appuntamento di Stasera c’è Cattelan in seconda serata su Rai 2. Classe 1990, Dorothea Wierer è nata il 3 aprile a Brunico in provincia di Bolzano. L’atleta è una leggenda vivente del biathlon italiano, ha preso le redini della narrativa tradizionale e l’ha stravolta, descrivendo per sé e per il nostro movimento una parabola da sogno: prima ancora di diventare maggiorenne era già parte della nazionale italiana conquistando tre medaglie d’oro nella stessa edizione dei Mondiali Juniores, in Repubblica Ceca. Una carriera di grandi successi quella di Dorothea che finora ha vinto: due medaglie olimpiche, dieci medaglie mondiali, sei trofei della Coppa del Mondo e due sfere di cristallo dalla classifica generale, vinte nel 2019 e nel 2020, consacrandola la prima azzurra di sempre a riuscire nell’impresa di issarsi sul tetto del Mondo.
Dalle pagine de La Repubblica ha parlato anche delle ultime Olimpiadi Estive: “ne ho vissute tre invernali, e le ultime due a PyeongChang e Pechino non sono state molto belle. A Sochi nel 2014 si sentiva la tradizione invernale, nelle ultime due no, erano proprio tristi. Parigi sarà bellissima, con tutti gli sport riuniti, mentre noi del biathlon eravamo divisi dagli altri in Corea e Cina”.
Dorothea Wierer dopo il biathlon, un futuro in tv?
Non solo, Dorothea Wierer ricordando i suoi primi successi olimpici ha confessato: “Qualcosa di Torino 2006. Poi due anni dopo Usain Bolt a Pechino. Nel biathlon uno così, una macchina da guerra, era il norvegese Bjoerndalen, sempre competitivo nei grandi appuntamenti”. E’ pronta per le prossime Olimpiadi di Milano Cortina anche se ha precisato: “devo fare una pausa, quest’anno è stata dura, sempre a rincorrere, a ripartire dopo dieci giorni di stop per l’influenza. Non voglio smettere così, con una stagione non ai miei livelli. Dicevo che avrei smesso a 25 anni, ora ne ho 33…”. La sua fama è di gran lunga più forte all’estero come ha lei stesso precisato: “nello stadio dello Schalke si fa una gara con 40mila spettatori, all’ultima giornata dei Mondiali nella Repubblica Ceca ce n’erano 30mila. Purtroppo da noi resta uno sport di nicchia, e non credo che diventerà uno sport di grande successo”
Infine parlando di un possibile futuro in tv ha precisato: “l’Isola dei famosi? Non mi ci vedo a mangiare scarafaggi. Ballando con le stelle? Chissà. Ma intanto fatemi fare le Olimpiadi di Parigi”.