Douglas Costa sembra destinato a rimanere alla Juventus. Riporta così l’edizione odierna di Tuttosport, riferendosi al futuro del laterale brasiliano. Un futuro che al momento sembra incerto: nei giorni scorsi il nome dell’ex Shakhtar e Bayern Monaco è rimbalzato più volte tra una notizia e l’altra, come potenziale contropartita per arrivare a qualche pezzo pregiato. In particolare, Douglas Costa sarebbe entrato nei piani del Psg: il suo principale estimatore sarebbe Leonardo che, trovandosi probabilmente costretto a rinunciare a Mauro Icardi, nell’eventualità di cedere l’argentino alla Juventus avrebbe fatto il nome dell’esterno (insieme a quello di Miralem Pjanic). Il rendimento del brasiliano nelle ultime due stagioni non è stato esaltante, ma più che altro la causa è da riscontrarsi nei tanti problemi fisici avuti; sarebbe inoltre arrivata l’imposizione di Maurizio Sarri che avrebbe posto il veto, o qualcosa di simile, alla cessione del calciatore.
Un piccolo ripasso servirà a capire come mai Douglas Costa potrebbe restare alla Juventus. Arrivato a Torino, Sarri aveva impostato la squadra bianconera con un 4-3-3, modulo di riferimento nello straordinario triennio di Napoli: nel tridente offensivo il brasiliano partiva largo a destra tenendo Cristiano Ronaldo sull’altro versante, con Gonzalo Higuain che in quello schieramento era preferito a Paulo Dybala. Douglas Costa aveva risposto presente: di lui si ricorda in particolare il gol segnato alla Lokomotiv Mosca, decisivo per rendere meno ostico il girone di Champions League e garantirsi la qualificazione agli ottavi con due giornate di anticipo. Il verdeoro insomma sarebbe centrale nei piani del suo allenatore, che di fatto non ha mai potuto utilizzarlo con continuità per gli infortuni: il piano dunque sarebbe quello di avere una stagione nella quale Douglas Costa possa essere pienamente a disposizione e sviluppare il progetto originario.
DOUGLAS COSTA RESTA ALLA JUVENTUS? IL DILEMMA BIANCONERO
Qui sta però l’altro risvolto della medaglia, perché alla Juventus il vero Douglas Costa lo hanno visto poco: giusto nella sua prima stagione italiana, nella quale è stato l’arma in più per vincere il settimo scudetto consecutivo. Una furia, che si è presto arresa ai guai muscolari: chiaramente è un aspetto del quale la società bianconera deve tenere conto, perché la storia medica di un calciatore è importante e non si può sorvolare sul fatto che negli ultimi anni il numero 11 abbia spesso e volentieri visitato più l’infermeria che il terreno di gioco. Il dilemma dunque è questo: confermare un giocatore dalle enormi potenzialità ma fragile e mai davvero costante, oppure provare a piazzarlo altrove? L’ipotesi del Psg sembrerebbe essere giusta, ma dipenderà anche da quale sarà la valutazione che verrà fatta del cartellino; sarà comunque un’estate di riflessioni in casa Juventus, anche per quanto riguarda Douglas Costa.