Dove osano le aquile va in onda oggi, sabato 8 febbraio, su La7 a partire dalle ore 21.15. Si tratta di un film di genere bellico realizzato nel 1968 in Gran Bretagna. Il soggetto e la sceneggiatura sono stati realizzati da Alistair MacLean, con la produzione di Elliot Kastner, la fotografia di Arthur Ibbetson Dreville, il montaggio di John Jympson Dreville e le musiche di Ron Goodwin. La regia è stata invece affidata all’attore e regista statunitense Brian G. Hutton, famoso grazie a Con le spalle al muro, Ad un’ora della notte e Avventurieri ai confini del mondo. Il ruolo da protagonista è stato attribuito all’interprete gallese Richard Burton, che nella sua carriera è stato candidato per ben sette volte al Premio Oscar come miglior attore senza mai vincerlo. Due, invece, i Golden Globe conquistati per Mia cugina Rachele (1953) ed Equus (1978). Viene affiancato dal collega americano Clint Eastwood, che a sua volta ha centrato ben cinque Premi Oscar, dei quali due per Gli spietati (1993) e due per Million Dollar Baby (2005), oltre ad un altro per la sua importanza come produttore creativo. Il cast viene completato da Mary Ure, Patrick Wymark, Michael Hordern e Donald Houston.
Dove osano le aquile, la trama del film
La trama di Dove osano le aquile è ambientata nel bel mezzo della seconda guerra mondiale. Il generale americano Carnaby è stato imprigionato dalle truppe tedesche su una montagna sperduta dopo aver ordito un piano per invadere l’Europa. Un team di agenti paracadutisti anglo-americani si muove per liberarlo. Il gruppo si dirige verso Werfen, cittadina situata alle pendici della montagna dove si trova il castello delle aquile. Fin dall’inizio, tutto diventa difficile in seguito all’uccisione di due membri del gruppo, con gli altri vittime di un tranello da parte dei tedeschi e imprigionati a loro volta. I due leader, l’inglese Smith e lo statunitense Shaffer, riescono in qualche modo ad intrufolarsi nel castello con l’ausilio dell’agente Mary. I due raggiungono la sala nella quale il generale americano sta subendo l’interrogatorio da parte dei tedeschi. Vengono a sapere che i loro tre compagni imprigionati sono in realtà delle spie tedesche ed entrano nella sala, con Smith che afferma di essere lui un ufficiale del controspionaggio teunonico e che accusa gli altri tre di essere dalla parte degli inglesi. Viene sapere informazioni fondamentali sugli agenti tedeschi nel Regno Unito e scopre che il loro obiettivo era quello di sgominare le spie tedesche. Viene scoperto dal maggiore tedesco Von Hapen, ma lo elimina dichiarando di aver scoperto persone che stavano complottando contro Hitler. Smith scappa dal castello e va all’aeroporto militare per andarsene a casa. Lui e Shaffer incontrano il colonnello Turner che decide di suicidarsi piuttosto che di farsi inquisire.