Obbiettivi: tornare alla posizione numero uno delle classifiche internazionali, e anche stupire. E a quanto pare si tratta di una mission ampiamente alla portata di Drake. Esce infatti oggi, dopo un annuncio di qualche giorno fa che aveva mandato in visibilio i social, “Certified Lover Boy”, il sesto lavoro in studio dell’artista canadese originario di Toronto che grazie ai featuring di prestigio presenti nell’album e anche a una copertina che più post-pop non si può ha già monopolizzato lo showbusiness, ancora prima di essere ascoltato.



Pubblicato sotto etichette discografiche OVO Sound e Republic Records, l’ultimo ‘parto’ di Drake è stato davvero una gestazione. In tutti i sensi: infatti all’annuncio social di qualche giorno fa su Instagram il 35enne rapper canadese aveva allegato l’artwork della copertina, realizzata nientemeno che dall’artista britannico Damien Hirst, e su cui campeggiano su sfondo bianco una serie di dodici emoji di donne gravide distinte solo per i colori dei capelli e l’abbigliamento. Una cover che, in realtà, dalla critica è stata accolta in modo freddo se non addirittura ostile, tanto da essere tacciata di scarsa originalità o addirittura come “ridicola”. Non la pensano così gli aficionados di Aubrey Drake Graham, nome di battesimo di uno dei mostri sacri del rap e del contemporary r’n’b che hanno voluto ironicamente interpretare questa copertina con il lungo (per loro…) iato di tre anni intercorso dai tempi di “Scorpion”, ultimo lp uscito nel 2018.



ESCE IL NUOVO ALBUM DI DRAKE: E C’E’ ANCHE UN SAMPLE DEI BEATLES CON…

Ma al di là delle polemiche e degli involucri, come suona questo “Certified Lover Boy”? Tra le 21 tracce di cui si compone l’ultima fatica discografica di Drake si trovano infatti artisti del calibro di JAY-Z, Lil Wayne, Young Thug, Travis Scott, Kid Cudi, Nicki Minaj e persino… i Beatles. Infatti tra i campionamenti usati dal rapper in studio di registrazione appare infatti pure quello di “Michelle” dei Fab Four nel brano “hampagne Poetry” che emblematicamente apre il disco; ma sample di altri nomi illustri quali Notorious B.I.G. (“Life after death”) si trovano nel pezzo “Love all” che contiene anche un campione di “I’m too sexy” dei Right Said Fred.



Insomma oggi l’attesa è finita e quei pancioni in copertina forse rimandano anche al fatto che solo adesso, dopo il primo annuncio arrivato quasi un anno fa, il disco di Drake vede la luce. Tuttavia se una sola cosa non è+ andata giù ai suoi fan è quella del mancato ‘clash of the titans’ con “Donda”, il nuovo album di Kanye West uscito qualche giorno fa e che ha mancato di poco l’appuntamento della pubblicazione contemporanea. Ad ogni modo la sfida tra i due si riproporrà a breve per vedere chi conquisterà la prima posizione: ma anche una challenge che Drake ha con se stesso dal momento che per alcuni la vera prova per il 35enne è quella di riuscire a battere i numeri da capogiro del sopra citato “Scorpion” che aveva battuti tutti i possibili record mondiali di streaming online infrangendo il muro del miliardo in una sola settimana…