Ieri sera è andata in scena la consueta diretta di Rete 4 del programma Dritto e Rovescio, talk di attualità e politica condotto da Paolo Del Debbio, e nel corso dello show è successo un fatto sicuramente non piacevole. Del Debbio ha ospitato in studio due ragazzi marocchini, ex membri di una baby gang, che hanno raccontato la loro storia: “Ho un gruppo che si chiama 04 Mafia, perchè mafia? Perchè la mafia è lo stato, lo stato italiano è mafia, proprio così”.



Del Debbio si è quindi domandato perchè lo stato italiano sia la mafia e il rapper ha replicato: “Perchè per voi politici siamo noi il problema”, al che il conduttore ha subito controribattuto: “Io non sono un politico”, e il ragazzo ha aggiunto: “Va be dico in generale, siamo noi il problema, gli stranieri, ma il vero problema siete voi perchè al posto di risolvere i problemi li create. Ad esempio io sono sempre stato emarginato, non date il buon esempio, non so come spiegarlo”. Del Debbio ha quindi chiesto cosa faccia il ragazzo a vivere e lui ha risposto: “Faccio musica e basta. Ho 21 anni, prima di fare musica lavoravo in nero”.



DRITTO E ROVESCIO, GIOVANI MAROCCHINI VS DEL DEBBIO: “METTITI A SEDERE…”

E’ emerso che il giovane, venendo emarginato, è stato “spinto” a compiere dei reati come rapine, furti, spaccio, e sia stato anche in comunità: “Da lì ti sei sentito un po’ rinforzato – ha aggiunto Del Debbio e hai cominciato a fare musica”. Quindi l’ospite ha spiegato: “Io non rubavo il telefonino perchè mi piaceva, lo facevo per il bisogno, lo rubavo per rivenderlo perchè mi servivano qui soldi”.

Ma ora che messaggio lancia nei suoi videoclip? “Lancio un messaggio per la gente che si trova nella mia situazione, ma persone come voi non possono capirlo”, al che Del Debbio ha replicato: “Bhe possiamo anche a provare a non considerarci tutti una massa di scemi, su questo non ci sto io”, ma il ragazzo ha aggiunto: “Lo siete voi”, e Del Debbio ha quindi messo a tacere l’ospite: “Allora mettiti a sedere e non parlare più”. A quel punto le telecamere hanno inquadrato i due giovani mentre se ne andavano facendo il dito medio a Del Debbio e mandandolo a quel paese: “Ora prevarrebbe il mio spirito toscano ma lo devo tenere molto a freno”, ha concluso il conduttore.