Una storia scioccante ci giunge dalla Francia, dove un uomo è stato arrestato con l’accusa di aver somministrato della droga più volte la moglie, facendola poi violentare da almeno 83 uomini nel corso di dieci anni. Gli episodi, come riferisce TgCom24.it, sarebbero avvenuti fra il 2010 e il 2020, periodo durante il quale la cinquantenne, ignara, sarebbe stata violentata almeno 92 volte. In base a quanto si legge sul Mail e su Le Figaro, il marito avrebbe drogato la compagna più volte con il Lorazepam, un ansiolitico della famiglia delle benzodiazepine che ha delle forti proprietà sedative, ingerito durante i pasti.



A quel punto, una volta che la donna si “addormentava”, l’uomo faceva entrare in casa gli stupratori e le violenze venivano poi registrate. Dominque, il nome dell’aguzzino, era già noto alla polizia visto che nel 2020 era stato arrestato per aver filmato le minigonne delle clienti in un supermercato, e dopo una successiva perquisizione erano emersi diversi video in una chiavetta USB, contenenti in un fil chiamato “Abusi”. Come riferisce TgCom24.it, l’uomo avrebbe messo in atto un vero e proprio reclutamento degli stupratori, attraverso un forum francese dedicato alle violenze all’insaputa del partner, chiamato “à son insu”, ovvero, “a sua insaputa”.



DROGA LA MOGLIE E LA FA VIOLENTARE: “GLI STUPRATORI NON SONO STATI MINACCIATI”

Secondo quanto spiega la polizia, gli uomini “dovevano essere a conoscenza del fatto che la donna fosse stata drogata”, chiarendo che “Dominique non li ha mai minacciati e ognuno di loro era libero di interrompere i suoi atti e andare via”. Alcuni degli aggressori avrebbero violentato più volte la donna.

Secondo il canale televisivo francese France3, Dominque ora rischia fino a 20 anni di carcere, accusato di numerosi reati compresi la violenza e lo stupro. Gli 83 stupratori, invece, tutti uomini dell’età compresa fra i 24 e i 71 anni, sono accusati di voyerismo aggravato dallo stupro. Secondo alcuni avvocati degli imputati, i loro clienti sarebbero stati ignari del fatto che la donna non fosse consenziente, pensando quindi ad una messinscena.