Drupi e la sua storica moglie Dorina Dato si sono raccontati stamane durante la diretta del programma di Rai Uno, Uno Mattina in Famiglia. “Aiuta la coppia, avere una passione comune è fantastico”, ha esordito la moglie del cantante, e Drupi ha aggiunto: “Io ci ho provato con la pesca ma non funziona”. Quindi Drupi ha proseguito: “Lei è il gattone – riferendosi all’ultimo brano realizzato proprio con la moglie dal titolo Il Gatto e il Topolino – io sono il topolino piccinino che si fa mettere sotto”. Ma Dorina ha risposto ironizzando: “No, non credo”, ridendo.



Ma perchè piacciono così tanto le coppie al pubblico televisivo? “Sandra e Raimondo piacciono – ha risposto Giancarlo Governi autore tv, anch’egli in studio a Uno Mattina in Famiglia – perchè hanno raccontato la quotidianità, l’hanno esasperata e la loro comicità era basata su questo, sulla lite. Tutti i matrimoni che durano di più litigano in continuazione”. Drupi ha però aggiunto: “Noi non abbiamo mai litigato. Fu un colpo di fulmine? Si, si può dire di si” e Dorina Dato ha confermato: “Per me è stato un colpo di fulmine”.



DRUPI E DORINA DORATO: “IL MIO FESTIVAL DI SANREMO LO RICORDO COSI’…”

Drupi ha partecipato al Festival di Sanremo nel 1988 con il brano ‘Era bella davvero’ e incalzato dal conduttore Tiberio Timperi ha ricordato così la sua esperienza sul palco dell’Aristan: “E’ stata una cosa stranissima, avevo già smesso di suonare, fare musica, l’alternativa era diventare musicista da night che non amavo, non avevo ottenuto successo e quindi smisi”.

“Un amico – ha continuato Drupi – poi mi chiese di fare un provino per Mimì, Mia Martina, mi chiese di incidere questa canzone che era un pezzo straordinario. Poi Mimì ha deciso di non fare più Sanremo, e non l’ho mai saputo… All’epoca Sanremo non era così importante, almeno ai miei occhi, magari lo era, però prendeva molto di più, si vendevano i dischi, adesso contano gli stream ed è un mondo che non mi appartiene”.