Due tragedie, a pochi chilometri di distanza l’una dall’altra, nella tarda serata di venerdì nel napoletano. Due uomini sono deceduti dopo aver riportato un malore ed essersi accasciati a terra nel corso di due partite di calcetto. Il primo episodio è avvenuto ad Arzano: qui, un 51enne, a causa di un malore è crollato a terra durante la gara con gli amici. I carabinieri sono intervenuti intorno alle 22.40 insieme al personale del 118 che ha tentato di rianimare l’uomo. Purtroppo i sanitari hanno potuto solamente constatare il decesso. L’autorità giudiziaria ha disposto il sequestro della salma.



Poco dopo, intorno alle 23.30, un secondo malore mortale è avvenuto a Casoria, sempre in provincia di Napoli. Qui un 48enne si è sentito male in via Mario Pagano, durante una partita di calcetto. L’uomo, così come il 51enne, si è accasciato a terra. Sul posto è intervenuto il personale del 118 che ha tentato di rianimare l’uomo, senza riuscirci. La dinamica, dunque, ricorda quella accaduta esattamente un’ora prima. La salma è stata affidata ai familiari.



Due uomini morti durante la partita di calcetto: le cause…

L’uomo morto ad Arzano, in provincia di Napoli, durante una partita di calcetto, è il consigliere comunale Domenico Aria e ingegnere di professione. Aria era molto conosciuto e stimato in città: era esponente del Partito Democratico e molto apprezzato anche dagli “avversari” politici. La sua scomparsa ha commosso tutta la comunità arzanese: si trattava infatti di una personalità molto conosciuta all’interno del paese. Domenico era sposato e padre di tre figli che lascia prematuramente.

Le cause delle morti dei due uomini, deceduti mentre giocavano a calcetto, non sono state ancora identificate e saranno rese note solamente dopo l’autopsia. Secondo le prime ipotesi, potrebbero essere state le alte temperature registrate in questi giorni a Napoli ad essere fatali per gli uomini, probabilmente morti a causa di due attacchi cardiaci.