Ennesimo episodio violento avvenuta nelle scorse ore in quel di Milano. Il bilancio è di un ferito grave, un 21enne che è stato accoltellato con ben 8 fendenti e a compiere questo folle gesto sarebbero stati tre minorenni di soli 16 e 17 anni. L’episodio, segnalato dal sito dell’agenzia di stampa italiana Ansa, si è verificato di preciso in Corso Como, uno dei centri della movida di Milano, nel corso della notte fra venerdì 3 e sabato 4 novembre.



Stando alla ricostruzione effettuata dalle forze dell’ordine, attorno alle ore 2:30 di questa notte alcuni agenti delle volanti della Questura sarebbero intervenuti per un’aggressione ai danni di alcuni ragazzi da parte di una decina di giovani originari del nord Africa. Una volta che le forze dell’ordine sono giunte sul posto hanno raccolto la testimonianza di alcuni amici delle vittime, leggasi il sopracitato 21enne, trasportato in codice rosso presso l’ospedale Fatebenefratelli di Milano, e un 22enne italiano che è rimasto ferito ad una mano, quindi curato in codice verde presso lo stesso nosocomio e dimesso poco dopo.



DUE VENTENNI AGGREDITI A MILANO: SI STA CERCANDO DI IDENTIFICARE IL BRANCO

Gli agenti del Commissariatio Garibaldi Venezia, grazie alle descrizioni fornite dai feriti, hanno potuto individuare tre minorenni, fra cui uno che aveva ancora addosso gli abiti sporchi del sangue delle sue vittime, e che è stato ritenuto responsabile della brutale aggressione. Secondo quanto riferito da MilanoToday.it, che ha trattato il caso dell’aggressione di Milano, i tre fermati sarebbero un italiano di 16 anni e due marocchini di 16 e 17 anni, tutti accusati di tentato omicidio.

Le indagini da parte della polizia stanno comunque continuando anche perchè si sta cercando di individuare gli altri componenti del branco per cercare di ricostruire nel dettaglio quanto accaduto. Sembra che alla base dell’aggressione vi fossero dei futili motivi, cosa che renderebbe l’episodio ancora più grave. Sono attesi aggiornamenti nei prossimi giorni.