L’invasione nell’Area 51 è stata annullata… sul più bello. Proprio così perché a pochi giorni dal fatidico 20 settembre, e dopo aver organizzato una campagna social con un gruppo che ha contato quasi due milioni di persone, l’ideatore dell’iniziativa, Jackson Barnes, ha deciso di bloccare il tutto per questioni di sicurezza: “Non vogliamo che nessuno resti ferito o bloccato in mezzo al deserto – le parole dell’organizzazione dell’evento – c’era il rischio di un disastro umanitario”. Per il grande show era stato organizzato anche un festival nella piccola cittadina di Rachel, nel Nevada, annullato altresì come il main event. Nessun problema però, visto che Barnes ha deciso di organizzare un altro evento, denominato “Area 51 Celebration Party”, questa volta a debita distanza di sicurezza dalla famosa zona militare Usa, nel centro storico di Dowtown, a Las Vegas: in un centro convegni si terranno concerti a “tema alieno”. Ovviamente si tratta di una magrissima consolazione, visto che un conto è entrare nel cuore di quella che da molti è considerata una base dove si fanno esperimenti top secret anche sugli extraterrestri, mentre un altro è partecipare ad un banale evento musicale, lontano chilometri dalla zona suddetta. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



DUE YOUTUBER OLANDESI ARRESTATI NELL’AREA 51

Due giovani Youtuber olandesi sono stati arrestati dalla polizia dello Stato del Nevada nelle ultime ore per essersi introdotti nella mitologica Area 51: Ties Granzier, 20 anni, e Govert Sweep, 21, infatti erano stati avvistati a bordo della loro auto nei pressi della zona militare che si trova attorno alla celeberrima base dell’Aeronautica Militare e che questa estate era diventata l’obiettivo di un evento di massa che avrebbe dovuto prevedere una vera e propria “tempesta” di un milione di persone al fine di scoprire quali sono i segreti che da decenni custodisce. Stando a quanto si apprende dai media locali, l’arresto è stato effettuato dagli uomini della polizia della Contea di Nye, nei pressi di Las Vegas, e i due ragazzi olandesi sarebbero stati trovati con addosso un equipaggiamento professionale fatto di telecamere e persino dei droni che sarebbero serviti per effettuare delle riprese in una zona rigorosamente off limits.



DUE YOUTUBER ARRESTATI NELL’AREA 51

Nel resoconto che lo sceriffo locale ha fatto dell’accaduto, gli youtuber olandesi (gestori rispettivamente di un canale sul restauro fai-da-te e sulla caccia ai fantasmi) avrebbero ignorato i cartelli “Non oltrepassare” e secondo il canale televisivo Fox 5 la violazione sarebbe stata compiuta consapevolmente dal momento che entrambi capiscono bene l’inglese: anzi sia Granzier sia Sweep avrebbero confermato agli uomini della polizia statunitense che erano lì per effettuare delle riprese dell’Area 51 tanto che nella loro auto è stato rinvenuto del girato effettuato in precedenza dai due all’interno del sito e dei pc portatili. Adesso si cercherà di capire se i due arrestati, portati in un carcere nei pressi di Las Vegas, volessero aderire all’iniziativa “Assaltiamo l’Area 51” di cui sopra e che lo scorso luglio aveva registrato sui social una massiccia adesione prima che l’FBI intervenisse sulle piattaforme online in cui era stato pubblicato, oscurandolo in breve tempo.

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