Duello tra le rocce, diretto da George Sherman

Domenica 29 settembre, andrà in onda, nel pomeriggio di Rete 4, alle ore 17, il film western del 1960 dal titolo Duello tra le rocce.
La pellicola è diretta dal celebre regista George Sherman, professionista specializzato nel western e nel cinema d’azione, come Tomahawk – Scure di guerra (1951), Contro tutte le bandiere (1952) e Furia indiana (1955).



Le musiche hanno invece la firma del noto compositore William Lava, autore delle colonne sonore per le serie animate Looney Tunes e Merrie Melodies.

Il protagonista è interpretato dal militare, scrittore, attore e produttore cinematografico statunitense Audie Murphy, ricordato per avere scritto il romanzo autobiografico All’inferno e ritorno, da cui è stato tratto l’omonimo film del 1955 di Jesse Hibbs.



Al suo fianco l’attrice e modella Felicia Farr, interprete di numerosi film western come Vento di terre lontane (1956) con Glenn Ford, Quel treno per Yuma (1957) di Delmer Daves, La storia del generale Houston (1956) con Joel McCrea.

La trama del film Duello tra le rocce: un innocente in stato di arresto

Duello tra le rocce è ambientato nel vecchio e selvaggio West, dove un cowboy si occupa ormai da tempo di svolgere il ruolo di mediatore durante la compravendita di bestiame. L’uomo si chiama Clay e, durante un viaggio in cui sta per raggiungere un possibile acquirente, viene aggredito da un criminale misterioso con il volto nascosto. Il bandito spunta in mezzo al deserto dal nulla, aggredendo Clay e mettendo in serio pericolo la sua vita.



Per fortuna il protagonista è un eccellente pistolero e riesce a mettersi in salvo colpendo il nemico durante la fuga. Clay decide così di fermarsi qualche momento nella cittadina di Sutterville per rifocillarsi e riposarsi prima di riprendere il viaggio.
La scelta non è delle più fortunate, infatti lo sceriffo del posto lo arresta con l’accusa di essere un malvivente su cui è stata messa una taglia piuttosto elevata.

Clay dichiara più volte la propria innocenza, ma lo sceriffo imperterrito lo cattura: se l’uomo andrà a processo rischia la condanna per impiccagione. Quando a un certo punto i due restano da soli, lo sceriffo ammette a Clay di sapere bene che non è lui il malvivente, ma di avere bisogno di qualcuno da arrestare per calmare la folla, ormai esasperata dai soprusi del bandito.
Per il povero cowboy non sarà affatto facile riuscire a trovare una soluzione per tirarsi fuori da quella situazione così drammatica…