Rose Villain e Gianna Nannini, duetto cover a Sanremo 2024
Il duetto Rose Villain e Gianna Nannini sarà protagonista della serata dei duetti – cover durante la quarta puntata del Festival di Sanremo 2024. Le due cantanti si esibiranno con un medley delle canzoni di maggior successo di Gianna Nannini nella serata dedicata alle cover. Un colpaccio per la cantautrice Villain, al secolo Rosa Luini, in gara per la prima volta nella kermesse canora per eccellenza della musica italiana. Il suo obiettivo è semplice: “non voglio piacere a tutti ma che, anche in pochi, si innamorino della mia musica”. Sul palcoscenico dell’Ariston per il suo debutto ha deciso di fare boom con il duetto Rose Villain e Gianna Nannini, ovvero coinvolgendo una delle rocker più amate e forti della musica italiana.
Le due duetteranno sulle note di alcune delle canzoni più belle di Gianna Nannini; una lista interminabile di hit quella della Nannini che si è imposta con “America”, ma anche “Profumo”, “Bello e impossibile”, “I maschi”, “Meravigliosa creatura” fino alle più recenti “Sei nell’anima”.
Rose Villain a Sanremo 2024: “in amore sono gelosa, mi annullo”
Per il suo debutto a Sanremo 2024, Rose Villain ha pensato di proporre un brano dal titolo “Click Boom” in cui parla d’amore, ma in modo differente. Un brano autobiografico in cui ha parlato di se: “da nove anni sono in una relazione meravigliosa, facciamo musica insieme, ci amiamo da morire e anche se sono una donna forte, ogni volta che mi innamoro perdo un po’ di equilibrio: sono gelosa, mi annullo. Penso che ‘se non mi importa di te non mi importa di me’ sia la frase che racchiude l’essenza della canzone”. La partecipazione a Sanremo 2024 sarà un biglietto da visita importantissimo per presentarsi al grande pubblico italiano: “non vedo l’ora di far vedere quello che so fare a un pubblico più ampio, non sono molto preoccupata dai giudizi, non bado troppo alle critiche, sono molto istintiva, felice di quello che faccio, entusiasta della mia musica. So che faccio un tipo di musica che non per forza deve arrivare a tutti, ma quale canzone, quale film è fatto per arrivare a tutti? Se un brano è progettato così non ha anima. Anzi, spero di non piacere a tutti ma che anche pochi, anche fossero tre, si innamorino della mia arte”.
Infine parlando dei colleghi ha rivelato: “fremevo all’idea di incontrare Fiorella Mannoia e Loredana Bertè, di cui sono una grande fan. Ma Fiorella mi ha dato qualcosa che non mi aspettavo, di avvolgente e materno. Il giorno dopo mi ha rivisto, mi è corsa incontro e mi ha abbracciata: dovessi fare una cena con uno solo dei partecipanti a Sanremo, sarebbe Fiorella”.