Ancora un grave episodio di razzismo via social: in questi giorni il giocatore del Cagliari Alfred Duncan è stato vittima di un’ondata di insulti razzisti a cui però il centrocampista del club rossoblu della Serie A (che in questo giorni sta lottando strenuamente per la salvezza) ha saputo rispondere con grazia e intelligenza. All’indomani della sfida con la Roma, Duncan ha infatti ricevuto pesanti offese verso la sua persona e la famiglia, insulti razzisti da parte di un utente, che poi si è scoperto essere un ragazzino, tifoso della squadra rivale. Il centrocampista, con toni pacati, ha voluto denunciare quanto occorso con una serie di stories su Instagram in cui ha sottolineato che, trattandosi in questo caso di un ragazzo giovane, la colpa non sia sua ma dell’educazione ricevuta. Per la precisione il rossoblu ha scritto ai suoi seguaci:“ La colpa non è sua ma dei genitori. L’educazione è la chiave. Insegna ai tuoi figli come pensare e non che cosa pensare”.
INSULTI RZZISTI A DUNCAN: LA MAMMA DELL’HATER SI SCUSA
E dopo gli insulti razzisti sui social contro Alfred Duncan, centrocampista del Cagliari, in queste ore sono arrivate pure le scuse della mamma dell’hater che si è rivolta direttamente al giocatore rossoblu, chiedendo perdono per il comportamento del figlio. A riferirlo è stato lo stesso giocatore di Mister Semplici, che sempre tramite le stories su Instagram ha voluto raccontare, sfoggiando dunque l’ennesimo caso: “Ha chiesto scusa sia a me sia al Cagliari, e accetto le sue scuse perché ha capito l’errore e ha cercato di sistemare. Delle frasi razziste mi interessava poco ma i genitori non si toccano mai. Dobbiamo sapere che dietro i giocatori ci sono persone che hanno fatto dei sacrifici per arrivare dove si trovano”. A chiusura del profondo messaggio Duncan aggiunge: “Questo deve essere una lezione perché siamo il riflesso dei nostri figli”. Speriamo che questa volta la lezione sia servita.