E io non pago – L’Italia dei furbetti
racconta “i blitz della guardia di finanza sotto forma di una commedia amara”. Giancarlo Zappoli assegna al film due stellette e mezzo rispetto alle cinque messe a disposizione da MyMovies. Su ilMorandini possiamo leggere: “Commedia italiana sull’evasione fiscale scritta dal regista con Luca Biglione, Alessandro Tavanelli e Marzio Rossi su un soggetto di Jerry Calà”. Il film regala grandi risate e anche qualche riflessione, nonostante siano diversi i punti deboli della sceneggiatura. A salvare il racconto sono diversi interpreti importanti della nostra commedia come Maurizio Mattioli, Jerry Calà stesso ed Enzo Salvi. E io non pago è l’offerta della prima serata di Rete 4, clicca qui per il trailer, e potremo seguirlo in diretta streaming, grazie a Mediaset Play, cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)
Curiosità sul film
La pellicola E io non pago – L’Italia dei furbetti è stata girata interamente nel nord della Sardegna, essa ha avuto un buon successo sia da parte della critica cinematografica che da parte del pubblico, con gli incassi che hanno superato abbondantemente le spese di produzione. La pellicola è stata al centro di alcune polemiche politiche, con alcuni partiti dell’epoca che hanno stigmatizzato come l’attuale governo fosse zimbello persino dei film a causa della politica contro gli evasori troppo leggera.
Nel cast Jerry Calà
E io non pago – l’Italia dei furbetti
andrà in onda oggi, 4 settembre, dalle 21.25 su Rete 4. Ci godremo una pellicola diretta da Alessandro Capone uscita nelle sale cinematografiche italiane nel 2012. La pellicola che vede un buon cast di attori (Maurizio Mattioli, Maurizio Casagrande, Jerry Calà, Valeria Marini) è stata prodotta grazie all’interessamento ed alla collaborazione di due case di produzione (Iervolino Entertainment, Motom Electronics Group), i dirigenti di quest’ultimi hanno scelto per la realizzazione della bella sceneggiatura il bravo Alessandro Rosa, menzione particolare a uno dei fratelli Vanzina (Carlo) che si è occupato in maniera esclusiva di scrivere il soggetto su cui si basa la pellicola.
E io non pago – l’Italia dei furbetti: la trama del film
Ora è il momento di leggere la trama di E io non pago – l’Italia dei furbetti. È l’Italia dell’evasione fiscale quella che proviene dalla crisi di Mani Pulite, un Italia in cui l’evasore fiscale è visto come il furbo da imitare. Il film ha come trama il nord della Sardegna, qui Massimiliano Grilli (interpretato ottimamente da Enzo Salvi) è un commercialista da molti ritenuto un mago dell’evasione fiscale. Nel paese opera dall’altro lato della barricata il maresciallo della Guardia di Finanza Remo Signorelli, egli è un militare incorruttibile e cerca in ogni modo di incastrare Grilli, nell’azione di contrasto il maresciallo è aiutato dal Brigadiere Riva. Nella trama si innesta Fulvio, egli è il gestore di un locale alla moda nonché vecchio compagno di Signorelli, ritornato in Sardegna da poco si ritrova con l’amico ed a quest’ultimo svela tutti i segreti del suo arricchimento. Non sapendo che Remo nel frattempo è diventato una fiamma gialla Fulvio gli confida finanche i segreti dell’evasione fiscale. Le rivelazioni sono una manna dal cielo per il maresciallo, come se non bastasse il suo lavoro egli ha anche un grosso rancore nei confronti di Fulvio ritenendolo responsabile di una storia d’amore con la donna che successivamente è diventata sua moglie. L’acredine del maresciallo non fa altro che spingere alla denuncia di Fulvio, egli entra a pieno titolo in un mega blitz preparato fin nei più piccoli particolari dai militari. Il gestore del locale da ballo viene per questo denunciato insieme al commercialista e a un noto politico. Quando successivamente Remo scopre che Fulvio non aveva mai fatto l’amore con la sua attuale moglie si riappacifica con l’amico e stringe un’amicizia ancor più forte, amicizia che lo porterà a lasciare la divisa per lavorare nel nuovo locale di Fulvio.