È grande il cordoglio per la morte di Eddie van Halen, leggenda del rock mondiale. Il 65enne ha perso la sua battaglia contro il cancro e sono tantissimi i messaggi di omaggio per il chitarrista di origini olandesi. Il figlio Wolfgang gli ha dedicato un post su Twitter: «Non posso credere di doverlo scrivere, ma mio padre, Edward Lodewijk van Halen, ha perso la sua lunga e dura battaglia contro il cancro questa mattina. È stato il miglior padre che avrei potuto chiedere. Ogni momento che ho passato con lui, sopra o fuori dal palco, è stato un regalo. Il mio cuore è spezzato e non credo che potrò mai riprendermi a pieno da questa perdita. Ti amo tanto, Pop». Sono tanti amici e colleghi che stanno dedicando un pensiero a van Halen in queste ore, questo quello di Jimmy Kimmel: «Due delle migliori ore della mia vita sono state passate a chiacchierare con lui. Un grande musicista sì, ma anche un ragazzo simpatico e amabile che ci mancherà terribilmente». (Aggiornamento di MB)



EDDIE VAN HALEN É MORTO, AVEVA 65 ANNI

Addio a Eddie Van Halen: lo storico leader della band hard rock è morto a 65 anni, era malato da tempo, colpito da un cancro alla gola che lo aveva costretto al ritiro dalle scene. Van Halen ha fondato assieme al fratello Alex, batterista, l’omonima band Van Halen nel 1972 ed era diventato una vera e propria leggenda del rock mondiale, autore di straordinari successi che avevano accompagnato i fans soprattutto negli anni Ottanta. Van Halen è morto al St. John’s Hospital a Santa Monica, in California, assistito dalla moglie, Janie, che si trovava al suo capezzale insieme al figlio Wolfgang e ad Alex. E’ stato emesso un bollettino medico che ha spiegato come i dottosi nelle ultime 72 ore avessero segnalato una progressiva espansione del tumore che si era propagatosi fino al cervello. Pesante fumatore, Van Halen aveva cercato di curarsi in Germania presso un istituto specializzato per una serie di trattamenti di radioterapia. Parlando della sua malattia, aveva affermato di essere convinto di essere stato colpito dal cancro per via del plettro di metallo che aveva l’abitudine di tenere in bocca.



VAN HALEN, UNA CARRIERA TRAVOLGENTE

Eddie van Halen aveva sempre continuato, anche in questi ultimi anni segnati dalla malattia, a interessarsi al mondo della musica, indicando i Tool come band preferita tra quelle moderne. Dal 2006, ai due fratelli si era aggiunto anche Wolfgang, il figlio, come bassista. Di nazionalità statunitense ma originario dell’Olanda, Van Halen nacque a Nijmengen il 26 gennaio 1955 ed è stato considerato attraverso i decenni tra i migliori chitarristi rock della storia. Maestro del tapping – tecnica con la quale si suona il manico della chitarra con entrambe le mani – è stato definito per i suoi virtuosismi il “Paganini” della chitarra elettrica e la rivista Rolling Stone lo ha posizionato all’ottavo posto tra i migliori chitarristi di tutti i tempi. Il più grande successo discografico resta “Van Halen”, il primo album della band del 1978 che viene considerato tra i migliori esordi musicali di una band rock di sempre.

Leggi anche

Arisa a The Voice Kids/ Di nuovo accanto ai bambini dopo l’uscita del film Il Ragazzo Dai Pantaloni Rosa