E.T. l’extra-terrestre, diretto da Steven Spielberg
Mercoledì 3 gennaio, la prima serata di Italia 1, alle ore 21,20, è all’insegna di un grande classico del 1982: E.T. l’extraterrestre. Il film di fantascienza e avventura è stato acclamato da critica e pubblico: oltre ad aver vinto 4 Oscar su nove candidature, è stato il blockbuster con il più alto incasso della storia del cinema per 11 anni. La regia è firmata da Steven Spielberg, che è anche produttore e autore del soggetto, il 514° uomo più ricco del mondo, secondo la rivista Forbes e uno dei più importanti registi di tutti i tempi. La fotografia è di Allen Daviau, i costumi sono di Deborah Lynn Scott e le splendide musiche sono del celebre John Williams.
Il protagonista è il giovane Elliott Taylor, interpretato dall’attore Henry Thomas, qui indubbiamente nel suo ruolo di maggior successo.
Al suo fianco, nei panni della mamma Mary l’attrice Dee Wallace, che dopo questo film si è data all’horror con pellicole come Le colline hanno gli occhi e L’ululato, mentre il fratello maggiore Michael è interpretato da Robert MacNaughton.
La più piccola, nel ruolo di Gertie, sorellina di Elliot e Michael, è Drew Barrymore, che aveva solo 7 anni all’epoca del film e che ha dato il via a una carriera fortunata.
La trama del film E.T. l’extra-terrestre: l’alieno più dolce del grande schermo
L’inizio di E.T. l’extra-terrestre è caratterizzato dall’arrivo dei botanici alieni, che atterrano improvvisamente sul nostro pianeta. Uno di questi individui, che si chiama E.T., si separa dal gruppo involontariamente e finisce nella foresta. Nel frattempo Elliot, un ragazzino giovanissimo, scopre in un quartiere vicino che l’alieno si trova all’interno del suo capanno degli attrezzi. L’extraterrestre fugge e urla, perciò Elliot prova a raccontare l’episodio dell’incontro alla famiglia che ovviamente non crede alla narrazione.
Per provare ad attirare E.T., pertanto, Elliot escogita un piano e lascia una serie di caramelle, sperando che la creatura arrivi fino a casa. L’alieno va effettivamente da Elliot per raccogliere il dolce omaggio e il ragazzino si accorge che lo sta imitando nei movimenti.
Il giorno dopo Elliot resta a casa fingendosi malato e cerca di capire qualcosa in più sull’alieno. Il bambino decide dunque di presentare il fratello e la sorella a E.T. e tutti concordano sulla necessità di nasconderlo alla mamma.
I bambini scoprono che l’extraterrestre ha poteri straordinari ed Elliot si rende conto progressivamente di entrare sempre più in contatto con l’amico che proviene da un altro pianeta. Guardando la televisione, l’extraterrestre pronuncia “E.T. telefono casa”, una frase con la quale fa capire di voler contattare gli altri simili e far ritorno nella propria dimensione.
Portare fuori l’extraterrestre non è affatto semplice, perciò i fratelli utilizzano lo stratagemma di travestirlo durante la sera di Halloween per condurlo nel luogo dove era atterrata l’astronave.
I poteri di E.T. si rivelano particolarmente utili quando perdono completamente il controllo della bicicletta e rischiano di avere un incidente ma l’alieno fa volare il veicolo. Arrivano nella foresta ma l’astronave non si presenta. Passano quindi l’intera notte nel bosco, mentre E.T. torna a casa lasciando Elliot da solo. Il governo si mette sulle tracce dell’alieno che però viene ritrovato dal fratello di Elliot.
Anche la madre, a questo punto, ritornata dal lavoro, viene a sapere della presenza dell’alieno.
Il momento più toccante del film è quello in cui E.T. sembra in procinto di morire e il particolare legame di telepatia con Elliot si spezza…