Eat local – A cena con i vampiri: film dal grande potenziale, ma poco sfruttato

Eat local – A cena con i vampiri è “un horror vampiresco dallo humour britannico, il potenziale c’è ma è sfruttato solamente in parte“. Rudy Savagnini boccia il film su MyMovies con due stellette sulle cinque messe a disposizione dal portale, aggiungendo: “Il film si limita a qualche gradevolezza e a molte situazioni scontate, procedendo piuttosto stancamente con passo lento punteggiato qui e là da qualche rara buona battuta o da degli sviluppi relativamente interessanti. La gag finale con l’utilizzo delle proteine vampiresche è quella che funziona meglio“.



Il film funziona anche se è innegabile che ci sono alcuni momenti un po’ più lenti e che passano in maniera compassata. Di certo il film è diretto bene e gli attori sono stati bravi a calarsi nei loro ruoli. Eat local a cena coi vampiri va in onda in seconda serata su Rai 2. Potremo seguirlo in diretta streaming su RaiPlay, clicca qui per farlo (Agg. Ruben Scalambra).



Eat local – A cena con i vampiri: i retroscena sul titolo e la regia del film

Eat local – A cena con i vampiri è la prima volta che Jason Flemyng non recita ma dirige un film. La critica non è stata molto clemente con il neo regista, le recensioni infatti fanno spesso riferimento alla mancanza di idee e alla scarsa capacità di gestire il genere horror e azione del film. In più punti il regista esordiente ha usato “l’urlo Wilhelm”, l’effetto sonoro che riproduce l’urlo tipico di qualcuno che sta per essere ammazzato o che sta per precipitare. Lo sceneggiatore Danny King ha scritto la trama del film precedentemente con un titolo diverso, “Reign Of Blood“.



Il lavoro doveva essere diretto dal regista Dexter Fletcher che invece preferì la direzione del film Wild Bill. Non avendo trovato altri registi disponibili Jason Flemyng decise di essere lui il regista del film. Nel cast del film troviamo anche Mackenzie Crook classe 1971 che in carriera oltre all’attore ha fatto l’illustratore. Il suo debutto arriva nel 1996 quando lavora in The Man Who Fell in Love with a Traffic Cone di Andrew Hindle (Agg. Ruben Scalambra).

Eat Local A cena con i vampiri, film Rai 2 diretto da Jason Flemyng

Eat Local A cena con i vampiri è il titolo del film che andrà in onda in seconda serata su Rai 2 oggi, 24 agosto 2022, a partire dalle ore 23.20. Si tratta di un lavoro cinematografico di genere horror-azione realizzato nel 2017 per la regia di Jason Flemyng.

Tra gli attori protagonisti troviamo Freema Agyeman, Roman Clark, Billy Cook e Adrian Bower. L’attrice britannica Freema Agyeman ha raggiunto la notorietà per aver lavorato in diverse serie televisive di successo tra cui Doctor Who, Law & Order: UK, Sense8. Attualmente è impegnata sul set di New Amsterdam, in produzione dal 2018.

Eat Local A cena con i vampiri, la trama del film

Leggiamo la trama di Eat Local A cena con i vampiri. I vampiri della Gran Bretagna hanno la consuetudine di riunirsi a distanza di cinquanta anni. Si ritrovano in una cascina appartata per fare il punto della situazione, discutere del controllo dei territori, delle questioni in atto ancora da risolvere e decidere le misure da adottare per assicurarsi le provviste di genere alimentare. Questa volta i vampiri devono decidere se accettare o meno tra loro un nuovo affiliato.

Si tratta di Sebastian Crockett (Billy Cook), un giovane arrivato alla fattoria perché attratto dalla bella e seducente Vanessa. Per ammettere il giovane nella congrega c’è bisogno del voto unanime che non si raggiunge quindi Sebastian è condannato a morire per evitare che racconti ciò che ha visto.

I vampiri però ignorano che Bingham (Robert Portal), il comandante delle forze militari speciali, specializzate proprio per catturare e ammazzare i vampiri, ha saputo della loro riunione cinquantennale nonostante il loro agire in segreto. Purtroppo il comandante ha sottovalutato la pericolosità dell’azione militare, ora si ritrova ad affrontare la setta dei vampiri con un numero esiguo di soldati. A questo punto preservare la vita dei suoi uomini e dello stesso Sebastian è quasi un’impresa, non resta che sperare di superare la notte vivi e aspettare l’alba.