Si tratta della seconda eclissi lunare parziale del 2020, quella che vedremo questa sera, durante la quale la Luna apparirà offuscata da un velo che ne indebolirà la luce. Non è un caso se viene definita eclissi di luna penombrale dal momento che a differenza delle eclissi totali, in questo caso il disco lunare non apparirà oscurato, ma soltanto leggermente offuscato e meno luminoso del solito. L’evento è anche considerato anomalo in quanto difficile da osservare, come spiega IlMeteo.it, e non tanto per via delle previsioni meteo ma piuttosto perchè potrebbe davvero rischiare inosservata. Se gran parte del Sud – dalla Sicilia alla Puglia – le previsioni meteo non saranno tali da consentirne una visione chiara, nel resto d’Italia nonostante il cielo potrebbe comunque essere sgombro di nuvole rischia di passare in secondo piano. L’eclissi sarà tuttavia immortalata in diretta streaming. Gianluca Masi fondatore e responsabile del Virtual Telescope, come riporta Gazzetta del Mezzogiorno ha commentato: “Dopo aver atteso invano lo spettacolo delle comete Atlas e Swan, che hanno deluso le aspettative più ottimistiche, possiamo rifarci con questo classico fenomeno pur in versione ridotta”.
Quello che vedremo stasera sarà quindi un fenomeno meno spettacolare della Luna rossa e durerà fino alle 21.25 circa. Se i nativi americani Algonchini definiscono il plenilunio di giugno “luna di fragola”, in Europa viene invece detta “luna delle rose”, per via dell’esplosione di fiori che avviene in questo periodo. Ed allora, anche se meno spettacolare, solo per via del nome romantico che le viene assegnato è sempre un ottimo motivo per volgere stasera lo sguardo al cielo e osservare la bellezza di questo fenomeno. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
ECLISSI LUNARE PENOMBRALE 2020: COS’È E QUANDO AVVIENE
Naso all’insù e per i più attrezzati macchine fotografiche con obbiettivi ad hoc per immortalare uno degli eventi astronomici di questo 2020 (passaggio dell’asteroide Aton 163348 (2002 NN4) nei pressi della Terra a parte), ovvero l’eclissi lunare anomala che sarà visibile questa sera poco prima di cena e precisamente a partire dalle ore 19.44 e fino alle 23.07. Ma cos’ha di speciale questa nuova eclissi del principale satellite del nostro pianeta dopo quella dello scorso 9 gennaio -come è noto un fenomeno ottico-astronomico durante il quale l’ombra della Terra oscura in modo totale o solo parzialmente la Luna quando questa è illuminata dal Sole- che come spiegano gli esperti sarà una cosiddetta “eclissi penombrale”? A differenza delle eclissi lunari totali in cui il satellite finisce non nel consueto cono d’ombra bensì quello di penombra: insomma il disco della Luna non sarà completamente oscurato ma solo offuscato, aspetto che le darà una tonalità ‘fragola’ che già sta facendo sbizzarrire nelle ultime ore gli appassionati di osservazione della volta celeste, dando vita a un fenomeno non così frequente che avrà il suo culmine pare alle 21.25 e che molti attendono con ansia.
ECLISSI LUNARE PENOMBRALE QUESTA SERA, LA DIRETTA VIDEO
In attesa del prossimo evento simile, da segnare sul calendario a luglio e che vedrà andare in scena un’eclissi totale, nel caso dell’eclissi di Luna penombrale (dove il cono di penombra è quella zona dello spazio in cui la luce del Sole riesce a filtrare ma nella sua traiettoria è comunque attenuata dal nostro pianeta) il satellite quindi non sarà oscurato ma solo meno luminoso del solito e secondo gli esperti solo per il 60% della sua superficie totale. Insomma un evento abbastanza anomalo e che potrebbe in realtà, paradossalmente, passare inosservato per degli occhi inesperti o se non si fa un confronto con la colorazione abituale della Luna che noi percepiamo dalla Terra. Ad ogni modo vanno tenute in debita considerazioni pure le condizioni meteo: se queste sono favorevoli a partire dalle 19.45 ora italiana e poco dopo il tramonto sarà possibile immortalare la Luna ‘fragola’ o anche ‘Luna delle rose’ (vista la concomitante stagione primaverile) che in passato ha ispirato generazioni di scrittori e poeti anche se ancora non sapevano quale fosse la spiegazione scientifica di questo fenomeno che ha in sé qualcosa di decisamente romantico.