Gli automobilisti italiani che vorranno sbarazzarsi delle loro auto inquinanti potranno godere dell’ecobonus 2024 e ottenere incentivi fiscali fino ad un massimo di 13.750€ grazie all’acquisto di vetture a quattro ruote molto meno impattanti (come i modelli ibride plug-in ed elettriche).

Dopo lunghi mesi finalmente il Governo ha approvato l’emendamento poi convertito in Decreto Legge e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale prevedendo nuovi incentivi per acquistare delle auto meno inquinanti e sempre più ecologiche. Le risorse economiche messe a disposizione degli automobilisti italiani con  l’Ecobonus 2024 salgono a 950 milioni di euro (considerando i vecchi 50 milioni residui dal 2020).



Ecobonus 2024 per auto e moto: domande dal 3 giugno

Il Governo ha predisposto una piattaforma statale gestita da Invitalia per conto del Ministero delle Imprese del Made in Italy attraverso la quale gli interessati potranno far domanda a partire dalle ore 10:00 di martedì 3 giugno 2024. Il soggetto interessato potrà accertarsi dei criteri da soddisfare per ottenere i contributi e i moduli da scaricare e presentare per comprare la vettura godendo dello sconto.



L’automobile da rottamare per godere dell’ecobonus 2024 dovrà essere intestata (da almeno 12 mesi) all’automobilista (oppure ad familiare con cui convive stabilmente) che comprerà il nuovo mezzo.

Il territorio italiano gode di un parco auto piuttosto inquinante, il 25% di esso è composto da macchine ad Euro 0, Euro 1, Euro 2 ed Euro 3 che dovranno essere rimosse nel più breve tempo possibile per riuscire ad accelerare il fenomeno di transizione ecologica.

Per chi rottama questi veicoli più inquinanti è previsto un contributo dall’Ecobonus 2024 fino a due mila euro a patto di comprare un’auto Euro 6 con emissioni massime a 160 g/km Co2 e rottamando il proprio veicolo fino all’Euro 4.



Gli incentivi cambiano in proporzione al reddito di chi acquista l’auto, che se risultasse superiore a 30 mila euro il benefit sarà incrementato a 6 mila euro (senza rottamazione), o fino a 9 mila euro rottamando un’automobile Euro 4, 10.000€ rottamando una Euro 3 e 11.000€ rottamando un’auto Euro 0, 1 e 2.

Per gli ISEE al di sotto dei 30.000€ l’incentivo statale viene incrementato a 7.500€ senza rottamazione, 11.250€ rottamando un’auto Ero 4, 12.500€ rottamando una Euro 3 ed infine 13.750 mila euro rottamando una vettura Euro 0, 1 e 2.