Ecobonus auto al via ed è subito boom di prenotazioni: ne sono state fatte 3mila nelle prime due ore. Una partenza a razzo per il nuovo incentivo all’acquisto di auto non inquinanti, con le novità introdotte dal Governo attraverso il Decreto Rilancio. A fornire i dati è il Ministero dello Sviluppo economico, che è responsabile della piattaforma su cui da oggi 1° agosto è possibile prenotare lo “sconto” per l’acquisto di veicoli a basse emissioni di categoria M1 (clicca qui per accedervi). Nello specifico, è stata ampliata la gamma delle autovetture a basse emissioni M1 per le quali è possibile richiedere l’Ecobonus auto, che può arrivare a 8mila euro per l’acquisto con rottamazione e fino a 5mila euro per quello senza rottamazione. Ma poi si possono aggiungere sconti fino a 2mila euro che vengono concessi dai venditori, quindi lo “sconto” può arrivare fino a 10mila euro. Per questa misura sono stati messi a disposizione col Decreto Rilancio altri 50 milioni di euro, che si aggiungono ai fondi già stanziati per questo incentivo, cioè 100 milioni di euro per il 2020 e 200 milioni per il 2021.
ECOBONUS AUTO, INCENTIVI ANCHE PER AUTO CON EMISSIONI 61-110
Alle tipologie di veicoli M1 già previste dall’Ecobonus auto si aggiunge poi quella fascia di veicoli con emissioni di C02 61/110 g/km che appartengono alla classe ambientale Euro 6 e con prezzo di listino non superiore a 40mila euro. Questa fascia può beneficiare di “sconti” che arrivano fino a 3.500 euro. C’à stata una lunga battaglia in commissione perché riguarda pure auto a benzina e diesel con basse emissioni, ma è stata voluta per aiutare il settore auto dopo il lockdown per l’emergenza coronavirus. L’Ecobonus auto massimo comunque spetta alle auto 100% elettriche, con prezzo massimo di 61mila euro IVA inclusa. La fascia di emissioni da 21 a 60 g/km di C02 invece permette di arrivare fino a 6.500 di sconto. Molto complesso è, ad esempio, l’elenco delle auto che rientrano nella fascia 61-110 g/km di CO2 e possono beneficiare di un bonus che arriva fino a 3.500 euro. Per i dettagli è allora consigliabile consultare i siti delle case automobilistiche o visitare una concessionaria.