L’ecobonus per installare il GPL (e impianti di metano) nel 2024 è già valido dalle ore 10:00 dello scorso luglio. Tali impianti possono essere installati soltanto sulle automobili a partire dall’Euro 4 ed è distribuito in due modi: 400€ per gli impianti GPL e 800€ per quelli a metano.

Gli incentivi seguono un meccanismo specifico: gli installatori prenotano il contributo sul sito ministeriale e gli automobilisti godono dello sconto nel momento in cui acquistano l’impianto (in base alla tipologia scelta anticipatamente).



Ecobonus GPL 2024: quali sono i requisiti ammessi

L’ecobonus per il GPL e il metano 2024 può essere applicato soltanto a fronte di soddisfare dei requisiti specifici. Ecco di seguito quali sono i casi in cui è previsto (in gergo tecnico si chiama Retrofit):

  • Automobile appartenente alla categoria M1;
  • Classe ambientale che sia minimo Euro 4;
  • Sia l’ordine che l’installazione devono essere oltre a quando entra in in vigore la misura (come da DPCM 20 maggio 2024), pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 25 maggio 2024;
  • L’ultimo termine per installare uno dei due impianti dev’essere fissato al 31 dicembre 2024.

Come è stato specificato anticipatamente l’agevolazione prevede l’applicazione dello sconto direttamente nel momento in cui l’acquirente provveda all’acquisto e alla successiva installazione dell’impianto comperato.



Il contributo statale – giusto per ricordarlo – va richiesto unicamente dagli installatori e soltanto previa richiesta alla piattaforma.

Rimborso dall’impresa

Il rimborso da erogare all’installatore è previsto dalle aziende importatrici o costruttrici. Per completare la procedura occorre che la richiesta avvenga in modo esplicito e direttamente dall’installatore.

L’importo del sostegno economico sarà recuperato sotto forma di credito di imposta e soltanto dopo che la carta di circolazione dell’auto venga aggiornata correttamente (indicando il tipo di impianto installato, a metano oppure GPL).



Prima che succeda come lo scorso ecobonus è bene che gli installatori interessati provvedano a richiederlo nel minor tempo possibile (evitando di correre il rischio di veder esaurire i fondi).