La licenza di volo provvisoria di Alitalia resta valida dopo la nuova offerta della Cai, ma l’Enac sta ancora esaminando la relazione finanziaria presentata dal commissario straordinario della compagnia, Augusto Fantozzi. Lo precisa in una nota il presidente dell’Ente per l’aviazione civile, Vito Riggio, spiegando che “l’esame della relazione inviata dal commissario è tuttora in corso da parte della Direzione competente che però, considerata la ripresentazione dell’offerta Cai, ha ritenuto, allo stato, non necessario modificare il provvedimento datato 2 settembre 2008” (la licenza provvisoria di 6 mesi). “Nella lettera inviata al commissario straordinario – sottolinea Riggio – oggetto di un comunicato stampa della compagnia aerea datato 30 settembre, si fa riferimento alla licenza provvisoria rilasciata alla società Alitalia dalla Direzione centrale regolazione economica in data 2 settembre 2008, a fronte di un concreto piano di ristrutturazione finanziaria (offerta Cai) e di una liquidità limitata, ma sufficiente a garantire l’operatività in sicurezza”. “Il 18 settembre – continua il numero uno dell’Enac – a seguito del ritiro dell’offerta Cai, sembrava fossero venuti meno i presupposti per il mantenimento della licenza provvisoria previsti dal regolamento comunitario n. 2407/92 che disciplina la materia. Da qui l’allarme sulla possibile revoca della licenza provvisoria, revoca che avrebbe determinato l’impossibilità della compagnia a continuare a operare”. Il 25 settembre però, conclude Riggio, “il commissario straordinario ha trasmesso all’Enac una lettera in cui si comunicava formalmente che la Cai aveva ripresentato un’offerta e una dettagliata relazione, come richiesto dall’Enac, sulla possibilità di operare oltre il limite del 30 settembre”.