Il decreto legge con la manovra finanziaria del governo è alle ultime battute e contiene molte novità, alcune già approvate in commissione, altre, inserite in emendamenti del governo e del relatore, troveranno poi spazio nell’oramai scontato maxi-emendamento sul quale il governo dovrebbe porre la fiducia in Aula a Montecitorio. 



5 PER MILLE ANCHE A SPORT – Non solo alle associazioni di volontariato e alla ricerca scientifica. Il 5 per mille, cioé la quota delle imposte che i cittadini possono decidere di dare volontariamente per finanziare attività di tipo sociale, potrà essere indirizzato anche a sostegno delle associazioni sportive dilettantistiche riconosciute dal Coni. La misura, che è stata rifinanziata, prevede anche l’obbligo per i beneficiari di stilare una relazione per spiegare il concreto utilizzo dei fondi. 



SANITA’, DA TICKET A STRETTA SU ESENTI – Il governo ha presentato tre diversi emendamenti che riguardano la sanità. C’é una riformulazione del testo che cancella i ticket sanitari nel 2009 (metà dei fondi, circa 400 milioni – ha assicurato il ministro Raffaele Fitto – saranno accollati dallo Stato) ma anche l’arrivo per bloccare i falsi “esenti” dalle spese sanitarie per le prestazioni diagnostiche. Ci saranno verifiche incrociate e per chi dichiara il falso scatterà il recupero delle somme dovute. Stretta anche per le strutture private in convenzione – ad esempio per ricoveri. Le Usl non pagheranno più “pie di lista” ma potranno decidere di introdurre autorizzazioni preventive in alcuni casi e bloccare i pagamenti se questi superano una certa soglia. Poi dovranno controllare almeno il 10% (e non più il 2%) delle cartelle cliniche e delle corrispondenti schede di dimissioni. Per alcune patologie i controlli potranno essere a tappeto.  



FINANZIARIA “SNELLA” – Niente più micro-norme e misure di carattere localistico, ma nemmeno disposizioni finalizzate al rilancio dell’economia: la prossima finanziaria potrà contenere solo norme che modifica effettivamente i saldi di entrate e uscita dello Stato. E’ quanto prevede un emendamento del governo che di fatto introduce, seppure in via sperimentale, già da quest’anno una riforma della Finanziaria.  

SANATORIA DICHIARAZIONI FISCO ON LINE –
Per il futuro non sarà più possibile. Ma con un emendamento del relatore di maggioranza spunta una “sanatoria” per la pubblicazione avvenuta nei mesi passati delle dichiarazioni da parte dell’Agenzia delle Entrate, un fatto per il quale è stato aperto un procedimento giudiziario a carico dell’ex direttore. La norma prevede retroattivamente che, fino all’entrata in vigore del decreto, la pubblicazione su Internet era possibile.  

FONDI SICUREZZA – Arrivano con un emendamento del governo i 300 milioni di maggiori fondi per coprire le maggiori esigenze del settore della sicurezza, dell’ordine pubblico (urbano e generale) e per nuove assunzioni.  

RIFORMA SERVIZI LOCALI – E’ stata approvata in notturna una mini-riforma dei servizi locali che introduce una liberalizzazione ma amplia le deroghe per i modi di affidamento. 

CREDITO D’IMPOSTA PER CINEMA –
E’ stata approvata la norma che introduce, per il prossimo triennio, il credito d’imposta per favorire investimenti nella “filiera del cinema”. Stanzia 16,78 milioni nel 2008 e 66,8 milioni per ciascuno degli anni del biennio 2009-2010. 

CASA, GIOVANI COPPIE E MOROSI – Un emendamento del relatore istituisce un mini-fondo di garanzia per favorire l’acquisto di immobili da parte di giovani coppie, single con figli, con priorità per coloro che non hanno contratti di lavoro a tempo indeterminato. Arrivano poi dei paletti agli affittuari morosi che non potranno presentare domanda per l’acquisto degli immobili Iacp nei quali abitano.