È stata presentata oggi a Roma la ricerca “Voglia di Etica, cittadini, banche e finanza in tempi di incertezza”curata da Demos&Pi per Banca Etica. Da essa emerge che il 92% degli italiani ritiene fondamentale o importante che la propria banca sia trasparente nell’indicare i settori in cui investe, l’81,2% considera essenziale o importante che la propria banca investa una parte degli utili in progetti sociali o ambientali, mentre il 73,9% reputa fondamentale o importante che la propria banca non investa nel settore delle armi.
Il 75,2% afferma poi che fino a oggi lo spazio per l’etica nel mondo dell’economia e della finanza è stato poco o nessuno, e solo il 26,5% si dice convinto che il superamento della grave crisi economica e finanziaria in corso porterà a una finanza «più giusta e rispettosa dei bisogni dei risparmiatori e degli investitori».
Infine, il 68% degli italiani ritiene le banche importanti per lo sviluppo del Paese, e il 65% afferma che «quelle oneste sono davvero poche».