Finisce sullo stop dell’ammissibilità degli emendamenti la proposta del Pd e Franceschini di una «tassa di solidarietà ai ricchi». L’inammissibilità è stata decisa dai presidenti delle due commissioni Finanze e Attività Produttive della Camera. In particolare bocciato l’emendamento che prevede un «contributo di solidarietà sull’Irpef’ da applicare sui contribuenti con un reddito superiore ai 120.000 euro e alimentare un fondo per la povertà estrema». Il Pd farà ricorso.