Avvio di seduta negativo per Piazza Affari. Il primo Mibtel ha segnato un calo dello 0,42% a 14.557 punti e lo S&P/Mib dello 0,5% a 18.417 punti.

Avvio di settimana complessivamente positivo per le principali borse di Asia e Pacifico, favorite dal clima di ottimismo sull’economia cinese che, secondo il premier Wen Jiabao, ha risposto “oltre le aspettative” al piano di stimolo predisposto dal governo.



Una circostanza che ha premiato i grandi gruppi industriali e del comparto delle materie prime, da Kobe Steel (+9,14%) e Sumitomo Metal Industries (+7,02%) e Jfe Holdings (+6,87%) a Tokyo. Bene le auto con Mazda (+5,69%) e Toyota (+1,31%) e l’elettronica con Sharp (+5,1%) e Sony (+2,51%), a differenza di Toshiba (-4,82%), che ha annunciato un aumento di capitale per 300 miliardi di yen oltre ad un’emissione subordinata di obbligazioni per altri 200 miliardi di yen.



A due velocità le banche, con Bank of China (+3,91%) brillante sulle piazze di Hong Kong e Shanghai, le cui sedute sono ancora in corso, mentre hanno ceduto le giapponesi Mitsubishi Ufj (-3,31%) e Sumitomo Trust (-3%). Tonfo di Promise (-14%), il secondo gruppo del Sol Levante attivo nel credito al consumo, che ha chiuso l’esercizio con una perdita di 127 miliardi di yen.

Rally a Sidney di Asciano (+33,19%), su sui, secondo indiscrezioni di stampa, sarebbe pronta l’offerta di ben 8 gruppi, tra i quali Carlyle e Tpg Capital. Sotto pressione invece OneSteel (-4,8%), che ha rivisto al ribasso le proprie stime sull’esercizio in corso.



Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali borse di Asia e Pacifico.

Tokyo +0,19%
– Hong Kong +1,56% (seduta in corso)
– Shanghai +2,05% (seduta in corso)
– Taiwan +0,46%
– Seul +0,56%
– Sidney -0,20%
– Mumbay +1,25% (seduta in corso)
– Singapore -0,53%
– Kuala Lumpur -0,61% (seduta in corso)
– Bangkok +2,76%
– Jakarta +0,92% (seduta in corso)