L’economia messicana ha subito una brusca frenata nel secondo trimestre del 2009, con il pil calato del 10,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso secondo i dati comunicati dal Governo.

Il pil è calato dell’1,1% rispetto ai primi tre mesi dell’anno secondo l’istituto nazionale di statistica. Secondo gli analisti il calo è strettamente legato alle difficili condizioni economiche in cui versa l’economia statunitense verso cui sono indirizzate l’80% delle esportazioni messicane.



Tra i principali fattori che hanno contribuito al peggioramento dell’economia c’è il calo del turismo dovuto alla diffusione dell’influenza pandemica H1N1. Il Governo ha dichiarato che il calo del turismo è già costato al Messico 300 milioni di dollari. Il rallentamento infine è stato anche determinato dal calo del prezzo del petrolio la cui produzione contribuisce a circa il 40% del budget statale.



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