Il prezzo dei carburanti continua a scatenare le proteste delle associazioni dei consumatori, che oggi hanno ricordato al ministro per lo Sviluppo economico, Claudio Scajola, gli interventi che può mettere in atto per migliorare la situazione.

Dalle pagine del nostro quotidiano, il ministro aveva ammesso che le imprese petrolifere possono fare di più per abbassare i prezzi, ma aveva anche chiesto ai consumatori di adottare alcuni comportamenti, come l’utilizzo dei self service, per cercare di risparmiare.



Il Codacons ha chiesto però anche interventi da parte del ministro per favorire la trasparenza e la chiarezza dei prezzi, attraverso l’obbligo di esporli in modo molto visibile e chiaro con cartelli luminosi. Per aumentare la concorrenza servirebbe invece aumentare il numero delle cosiddette pompe bianche (non legate cioè alle grandi compagnie petrolifere).



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