L’Istat ha comunicato oggi il dato definitivo sull’indice dei prezzi al consumo di agosto, che ha segnato una variazione del +0,3% congiunturale e del +0,1% su base tendenziale.
Gli aumenti congiunturali più significativi si sono avuti per i trasporti (+1,8%) e Ricreazione, spettacoli e cultura (+0,6%). Variazioni congiunturali negative si sono verificate nei capitoli Comunicazioni (-0,3%) e Prodotti alimentari e bevande analcoliche (-0,2%).
Tra le 20 città capoluogo di regione, gli aumenti tendenziali più elevati si sono verificati a Napoli (+1,9%), Trieste (+1,8%) e Reggio Calabria (+1,3%). Variazioni negative per Milano e Trento (-0,6%), Bologna e Firenze (-0,5%), Aosta e Palermo (-0,4%).