Un vero e proprio patto che prenderà il nome da Pittsburgh per una crescita sostenibile, duratura e solida grazie a misure coordinate. È quanto prevede l’ultima bozza del vertice del G20 di Pittsburgh, secondo cui l’applicazione delle nuove misure da parte dei singoli Paesi sarà verificata collettivamente. Nel comunicato finale si avverte poi che la disoccupazione rischia di crescere anche nei Paesi in via di ripresa.
Per questo si chiedono misure per favorire la formazione professionale di chi perde il posto e la creazione di nuovo lavoro, soprattutto nelle nuove tecnologie, nell’ambiente, nell’energia pulita e nelle infrastrutture.
Per quanto riguarda la crisi al momento – si sostiene – non ci sono indicazioni di exit strategy ma saranno preparate appena la situazione economica lo consentirà. Si confermano, quindi, le misure di stimolo messe in campo. Misure il cui ritiro – viene spiegato – sarebbe prematuro.
Il comunicato contiene anche un invito alle banche: nel breve e medio periodo, devono investire per favorire la crescita, mentre nel lungo periodo devono procedere ad un rafforzamento del proprio capitale.