FIAT – Dopo che il Ministro Scajola ha annunciato ieri che non gli incentivi auto non verranno rinnovati, sul tema è tornato l’ad di Fiat, Sergio Marchionne, che ha detto: “Quella sugli incentivi è’ una scelta condivisa”. “Senza gli incentivi nel mercato italiano dell’auto saranno vendute 350 mila auto in meno rispetto all’anno scorso. Capiamo le ragioni per cui questa scelta è stata fatta. Accettiamo quello che ha detto il ministro, lavoriamo sul mercato, andiamo fuori dall’Italia, stiamo lavorando dappertutto. Nessun altro stabilimento italiano è in pericolo”.
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Sul rischio di aumento della cassa integrazione, l’ad di Fiat ha detto: “Ci dovrà essere per forza, ma la gestiremo. L’ho già detto altre volte”. Alla domanda sulle offerte di cui ha parlato il ministro Claudio Scajola per lo stabilimento di Termini Imerese, Marchionne ha risposto: “Non abbiamo chiuso le porte a nessuno, ma non ho ancora visto niente. Stiamo lavorando con tutte le istituzioni per trovare una soluzione”.